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GP Bahrain, Raikkonen: “Partito male”. Arrivabene: “Non si vince col senno di poi”

Il pilota finlandese della Ferrari ha concluso sul secondo gradino del podio a Sakhir ma sorride a metà: è consapevole che la Rossa deve migliorare ancora tanto. Arrivabene: “Le gare non si vincono col senno di poi”.
A cura di Vito Lamorte
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Kimi Räikkönen è riuscito a bissare il secondo posto dello scorso anno e ha piazzato la sua Ferrari dietro alla Mercedes di Nico Rosberg. Il pilota finlandese della Rossa non è partito bene ma è riuscito a risalire la china e salire sul secondo gradino del podio. Raikkonen non è parso molto soddisfatto e a fine gara ha detto:

"Non è andata male e il secondo posto è positivo, ma ho perso tempo per via di una partenza infelice con pattinamento e dopo è stata dura recuperare, soprattutto perché Roseberg era più rapido in rettilineo. Ho fatto qualche bel sorpasso, ma il nostro obiettivo non deve essere solo il secondo posto".

Il finlandese ha affermato che per tutta la durata della corsa il passo della Rossa è stato piuttosto simile a quello delle Frecce d'Argento:

"Il Bahrain mi porta bene? Non saprei, non ho qualcosa di particolare che mi spinge a fare bene qui, ma penso che il risultato sia buono, soprattutto dopo tanta sfortuna. Il team ha lavorato bene, ma non ci dobbiamo fermare qui. Siamo veloci, ma non ancora abbastanza per vincere, dunque dobbiamo migliorare".

Arrivabene: "Le gare non si vincono col senno di poi"

Il Team Principal della Ferrari, Maurizio Arrivabene, non ha preso bene l'andamento della gara di Sakhir: "Rammarico per Vettel? Le gare non si vincono col senno di poi, ma senza problemi".

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