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GP Belgio, Arrivabene: “Perso il podio per una scemenza”

Il capo della Gestione Sportiva della Ferrari non ha nascosto la delusione per l’esplosione della gomma che ha costretto Sebastian Vettel al ritiro a due giri dalla fine della gara.
A cura di Vito Lamorte
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"Cosa dire, perdere un podio per una scemenza come una foratura a due giri dalla fine fa davvero male. Sinceramente non so cos'altro dire…". Sono queste le parole di Maurizio Arrivabene dopo il Gran Premio del Belgio.  Il Team Principal della scuderia di Maranello, dopo aver palesato una comprensibile tristezza per quanto accaduto durante l'arco del weekend, ha voluto elogiare sia Sebastian Vettel che Kimi Raikkonen: "E' davvero una situazione frustrante, perché Sebastian stava facendo una gara capolavoro e questo fa male. Devo dire che anche Kimi ha fatto un vero capolavoro nella sua rimonta, ha guidato bene". Arrivabene non è affatto soddisfatto di aver perso il podio a pochi km dall'arrivo e non lo nasconde: "Un vero peccato, Quando sei a pochi passi dal traguardo… Non dico la parola, ma che rabbia".

La strategia del Cavallino si basava sull'unica sosta e per poco il puzzle non è stato completato: l'amarezza per il podio appena sfumato e i punti buttati al vento è tanta anche perchè Sebastian Vettel è stato vittima di un'esplosione, e non di una foratura, ed ha dovuto cedere la posizione a Romain Grosjean che è tornato sul podio dopo 31 Gran Premi. Peccato che la gara numero 900 in Formula 1 della scuderia di Maranello e la 150esima nella massima competizione del motorsport abbia avuto questo epilogo. L'amarezza resta ma bisogna guardare subito a Monza.

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