GP Belgio, Hamilton: “La lotta tra me e Nico? Come giocare a poker”

Dopo la pausa estiva, il prossimo weekend riparte la Formula 1. L'ultima gara aveva visto trionfare Daniel Ricciardo a Budapest con Fernando Alonso e Lewis Hamilton a completare il podio dell'Hungaroring. Il pilota inglese è riuscito a strappare qualche punto al suo compagno di team e rivale per il mondiale piloti, Nico Rosberg, ma le difficoltà sono ancora molte. Hamilton ha ricevuto l'ordine durante la gara di far passare Rosberg, ma l'inglese non ha esitato un attimo e non ha rispettato la direttiva del team. A fine gara anche Toto Wolff ha ammesso l'errore del team radio e lo stesso Niki Lauda ha detto che lui avrebbe fatto la stessa cosa se si fosse trovato al posto di Lewis. In vista del Gran Premio del Belgio del prossimo weekend che accenderà nuovamente la rivalità, Hamilton è stato protagonista di un evento pubblicitario organizzato dalla Puma, Forever Faster, durante il quale ha rilasciato alcune dichiarazioni riguardo alla lotta interna alla Mercedes con Rosberg e alle difficoltà nel creare il gap col compagno di squadra. Hamilton ha ammesso: "È molto più intensa la battaglia tra me e Rosberg rispetto a quello che ho avuto finora per il titolo. Quando lottavo contro Raikkonen e Massa sapevo di combattere contro avversari che disponevano di una vettura diversa dalla mia. La loro macchina aveva dei pregi e dei difetti, e io potevo contare su questo, in più ero l’unico nella mia squadra a competere per il titolo. Adesso mi gioco il campionato col mio compagno di squadra, che dispone degli stessi dati, quindi è molto difficile creare il gap: bisogna far emergere il talento. Il meccanismo è simile a quello di una partita a poker: io e Nico abbiamo le stesse carte in mano, ma nel poker non sai le carte che ha il tuo avversario, mentre io e Nico siamo perfettamente consapevoli di ciò che ha l’altro, il che rende tutto più complicato".