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GP Belgio, Vettel: “Non è un sabato nero”

Il pilota tedesco predica calma ma ammette che non è stata una qualifica brillante per la Ferrari. Raikkonen: “I guasti mi limitano molto”.
A cura di Vito Lamorte
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Delusione Ferrari nelle qualifiche del Gran Premio del Belgio. Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen non sono riusciti a dare continuità all'ottima prestazione di Budapest e, se vorranno essere protagonisti, domani dovranno dare vita a una rimonta a dir poco epica. Il quattro volte campione del mondo al microfono Sky Sport F1 HD di Mara Sangiorgio ha spiegato: "Non penso che questo sia stato un ‘sabato nero'. Di certo se guardiamo ai risultati non possiamo essere contenti perché abbiamo perso una macchina in qualifica e io non sono riuscito a ottenere un gran piazzamento in griglia. Però è molto semplice, in Q2 eravamo terzi e basta guardare i rilevamenti cronometrici per capire come la lotta sia stata molto serrata. In Q3 avevo lo stesso passo e non sono riuscito a migliorare come hanno fatto gli altri. Ecco perché non siamo davanti!".

Il tedesco partirà dall'ottava posizione a causa della penalità inflitta a Grosjean e ha parlato delle sorprese di giornata: "Non credo ci sia motivo di farsi prendere dal panico o parlare di sabato nero perché eravamo tutti vicinissimi. Ovviamente non siamo contenti, ma credo che domani avremo un passo decente per cambiare le cose. Senz’altro Force India e Lotus sono delle grandi sorprese rispetto alle ultime gare ma, come ho detto, la lotta era molto serrata e penso che chiunque in questo gruppo avrebbe potuto chiudere dal terzo all’ottavo posto. Noi siamo arrivati noni, ma solo perché non ho fatto il giro perfetto quando contava realmente farlo".

Raikkonen: "I guasti mi limitano molto"

Durante la seconda parte della qualifica Kimi Raikkonen ha dovuto parcheggiare a bordo pista la sua SF15-T a causa di un guasto non ancora identificato al retrotreno, anche se si parla di un crollo della pressione dell'olio. Kimi è stato così escluso dalla Q3: "Non ho capito cos'è successo di preciso alla vettura. Tutto d'un tratto ho perso spinta e mi sono dovuto fermare nel corso del mio giro in Q2. Sapremo qualcosa di più riguardo al guasto quando la monoposto tornerà ai box e i ragazzi potranno investigare sulle cause che mi hanno impedito di passare in Q3".

Il campione del mondo del 2007 ha parlato della stabilit e dell'affidabilità della monoposto: "Sino a questo punto del fine settimana eravamo stati molto solidi, senza accusare alcun tipo di problema. Nelle ultime gare i guasti hanno condizionato i miei risultati, dunque dovremo cercare di migliorare in tal senso in ogni settore. Ma non sono preoccupato. Mi spiace a prescindere per questo problema, non certo per il solo motivo che corriamo a Spa. E' sempre un peccato quando accadono queste cose, ma domani proveremo a fare una buona gara, anche se sarà certamente difficile".

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