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GP Brasile 2015 salvo grazie ad un investimento di 65 milioni di dollari

Il sindaco di San Paolo ha dovuto spendere un’ingente somma di denaro per potenziare il circuito di Interlagos che rischiava di perdere il suo posto nel calendario di Formula Uno.
A cura di Vito Lamorte
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Rischiava di non comparire nel calendario 2015 della Formula 1, invece, il Gran Premio del Brasile si terrà anche il prossimo anno. Il sindaco della metropoli carioca ha dovuto spendere 65 milioni di dollari per potenziare il circuito di Interlagos che si trova in uno stato precoce di invecchiamento e rischiava di non essere riconfermato per il prossimo Mondiale. Il cambiamento più grande  che si troveranno davanti i piloti il prossimo novembre è il rifacimento completo dell'asfalto. Questo per il momento. Per l'edizione del 2015 i team di Formula 1 saranno ospiti in un ambiente completamente nuovo: box e paddock verranno rimessi a nuovo. Il sindaco di San Paolo, Fernando Haddad, è stato citato dalla agenzia di stampa spagnola EFE dove ha reso noto il programma di miglioramenti finanziato dal governo federale: "Se non fosse per questo programma, ci saremmo trovati davanti al rischio di perdere questa gara".  La testata brasiliana O Globo ha citato il sindaco dicendo: "È la più grande riforma dal 1990 perché eravamo a rischio di perdere la Formula 1 in favore di un'altra città latino-americana come Buenos Aires. Eravamo in un momento delicato perché la pista è molto amata sia dai piloti che dai team ma c'è un evidente gap tecnologico".

Intanto per l'edizione del Gran Premio del Brasile di quest'anno i piloti hanno avuto la meglio nel braccio di ferro con la Pirelli. La casa milanese aveva confermato l'utilizzo di gomme dure e medie, ma a seguito della riunione del gruppo di lavoro la scelta delle coperture per la gara di Interlagos del 9 novembre è stata modificata: si correrà con le medie e con le morbide.

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