GP Canada, Hamilton: “Fiducia intatta nel team”

Settimo appuntamento stagionale per la Formula 1. Il circus, dopo l'evento di Monaco, approda a Montreal e trova dimora presso il circuito intitolato a Gilles Villeneuve. Tutti aspettavano un Lewis Hamilton rabbioso dopo quanto accaduto nel Gran Premio del Principato invece il campione del mondo sembra molto tranquillo e già concentrato per il weekend canadese. Il pilota britannico sui possibili problemi con il team afferma: "Con il team va tutto bene e non ho alcuna preoccupazione. La fiducia nel team è intatta" e per chiudere la questione dichiara: "Non mi guardo mai indietro e penso sempre alla prossima gara. Ormai quella gara lì è finita e bisogna andare avanti. Non ha senso tornare a parlare di Monaco. Bisogna andare avanti perchè c'è un campionato da vincere. Mi sento bene, mi sento forte e ora dobbiamo guardare solo avanti".

Qui lo scorso anno Lewis uscì per un problema ai freni ma c'è un bel feeling con la pista di Montreal: "È una bella pista. Ho ottenuto la mia prima vittoria qui e cercherò di ottenere un risultato migliore dell'anno scorso. Si può fare sempre meglio. Bisogna fare bene in ogni occasione ed è il mio piano per questo weekend".

Sull' utilizzo dei gettoni di sviluppo da parte della Ferrari, Hamilton afferma: "Non so cosa abbiano fatto loro ma noi abbiamo migliorato l'affidabilità".

A chi gli chiede cosa pensi della possibile introduzione di un nuovo fornitore di gomme risponde: "Io non ho guidato quando c'erano due fornitori ma sarebbe bello vedere un po' di competizione".

Infine un ultimo attestato di fiducia nei confronti della Mercedes: "Abbiamo vinto tanto insieme e non cambia la fiducia nei confronti del team".

Massa: "Proverò a cambiare il mio trend a Montreal"

Il quindicesimo posto a Monaco e un inizio di stagione non brillantissimo vedono Felipe Massa al sesto posto della classifica piloti. Il brasiliano non ha una buona tradizione sul circuito di Montreal: "Capitano tante cose in questa pista. Non riesco ad esprimermi al meglio. Proverò a cambiare questo trend". Su una possibile guerra tra i fornitori di gomme Felipe torna indietro nel tempo: "C'era una grande concorrenza e uno trascinava l'altro. Prima era migliore ma dal punto di vista economico sarebbe troppo costoso"

Conclude parlando dell'incidente di Verstappen e ci va giù duro: "Pensavo che meritasse una penalità e poi è arrivata. Se hai 17 anni e commetti un errore la FIA deve essere severa. La penalità è più che giusta!".

Verstappen: "Non cambierò il mio stile"

Max Verstappen è stato protagonista dell'incidente di Monaco e avrà una penalità di 5 posizioni sulla griglia di partenza: "Le macchine sono forti e resistenti. Sono felice di non essermi fatto male. Ho lavorato e dovrò lavorare per cercare di fare bene. Io stavo attaccando perchè volevo andare a punti ma avrei cercato di spostarmi prima a destra ma non potevo fare diversamente fino a quel punto. Inutile ripensare a ciò che è successo a Monaco, ora dobbiamo lavorare per far bene qui a Montreal". Attaccato da Massa, il giovane olandese ha risposto: "Io non ho sbagliato ma accetto le decisioni della Federazione. Quello che ho fatto io non mi è parso diverso da quello che ha fatto lui l'anno scorso. Non cambierò il mio stile di guida".

Max Verstappen parla anche del suo compagno di team, Carlos Sainz: "È un ottimo pilota e ci stiamo stimolando a vicenda per fare sempre meglio".

Kvyat: "Monaco iniezione di fiducia per il team"

Il quarto posto sul tracciato di Monte Carlo ha fatto tornare il sorriso sul giovane pilota russo della Red Bull e Daniil Kvyat spera che sia solo l'inizio di un andamento più costante: "A Monaco abbiamo fatto un'ottima gara. Abbiamo fatto un weekend pulito e spero che sia stata un'iniezione di fiducia per il futuro".

Perez: "Questa pista mi piace"

Un altro protagonista della gara di Monaco è stato Sergio Perez che ha portato a punti la Force India ma è già rivolto al weekend canadese: "Sembra una pista di kart. Mi piace molto. Nel 2012 e poi nel 2014 ho avuto la possibilità di andare a podio ma poi il contatto con Felipe (Massa) non mi ha permesso di fare bene".

Maldonado: "Vogliamo andare a punti"

Tra i piloti impegnati nella conferenza di apertura del fine settimana di Montreal c'è anche Pastor Maldonado che a Monaco ha chiuso in anticipo la sua gara per l'ennesimo problema sulla sua monoposto: "Siamo stati sfortunati perchè abbiamo avuto diversi problemi ma abbiamo una macchina positiva e cercheremo di andare a punti il prima possibile. Ho sempre combattuto per arrivare nei primi 10 e cercherò di farlo da qui in poi".