GP Catalogna: Lorenzo non lascia e raddoppia, Marquez ok. Rossi sul podio, disastro Dovi
Nel Gran Premio di Catalogna Jorge Lorenzo ripete quanto fatto due settimane fa al Mugello conquistando la seconda vittoria consecutiva in sella alla Ducati. Alle sue spalle Marquez e, più distante, Valentino Rossi che chiude sul podio dopo esser partito dalla settima casella. Disastro per Dovizioso caduto dopo 8 giri quando si trovava in terza posizione. Grande gara invece per Pedrosa partito 11° e finito 5° alle spalle di un ottimo Crutchlow. Tante dunque le emozioni regalate da questo GP di Catalogna, andiamo adesso a vedere il meglio e il peggio di questa gara catalana della MotoGP.
Top, chi può sorridere e perché
Lorenzo lascia (la Ducati) ma raddoppia (le vittorie)
Sembra averci preso gusto Jorge Lorenzo. Dopo il primo successo con la Ducati del Mugello e la pole position conquistata al sabato nel Gran Premio di casa il catalano riesce a replicare in gara. La strategia è sempre la stessa, quella che ai tempi della Yamaha gli ha permesso di entrare nella storia di questo sport: buona partenza, prima posizione e martellare su ritmi elevatissimi fin da subito. Peccato che abbia finalmente trovato il feeling con la Desmosedici solo quando il suo addio alla casa di Borgo Panigale è già stato ufficializzato.
Marquez fa il ragioniere
Nulla da recriminare per Marc Marquez. El Cabronçito ha fatto il massimo: ha insidiato la prima posizione di Jorge Lorenzo, senza prendersi grandi rischi, in partenza, accodandosi poi per infastidirlo. Poi è costretto ad arrendere allo strapotere del binomio Ducati-Lorenzo in forma smagliante blindando però una seconda posizione che gli permette di aumentare il suo vantaggio nella classifica del Mondiale, agevolato anche dalla caduta di Andrea Dovizioso.
La rimonta di Valentino
Dopo il 7° tempo in qualifica su una pista non molto gradita alla Yamaha sembrava che Valentino Rossi dovesse accontentarsi di una gara anonima passata a lottare per le posizioni di rincalzo. E invece la grande partenza, il sorpasso su Iannone, la caduta di Dovizioso e una gara condotta sempre sullo stesso ritmo, è riuscito a centrare un inatteso podio che gli consente di consolidare la sua ottima seconda piazza in classifica generale.
Flop, cosa dimenticare e in fretta
L'ormai solito Vinales
Dopo una buona qualifica conclusa con il 4° tempo, Maverick Vinales in gara continua a dimostrare uno scarsissimo feeling con la sua M1. Già alla partenza perde ben 7 posizioni trovandosi immediatamente nelle retrovie del gruppo dove, purtroppo per lui, si è abituato a stare in questo avvio di Mondiale 2018. Poi come al solito nella seconda parte di gara, quando è ormai troppo tardi, trova un buon ritmo ma il massimo che può fare è lottare con Zarco per la sesta piazza finale.
Zarco mai al top in Catalogna
A deludere in Catalogna anche l'altro alfiere di casa Yamaha, uomo di punta del team satellite Tech3, Johann Zarco. Completamente anonimo infatti il suo week end catalano con l'8° tempo in qualifica, una partenza non perfetta e una gara passata alle spalle di Vinales, lontanissimo fin da subito dalle primissime posizione. Dà vita ad un bel duello con Vinales, peccato si lottasse solo per le posizioni di rincalzo.
Dovizioso: un errore che costa carissimo
Un errore che non ci voleva, un errore che potrebbe aver compromesso definitivamente le speranze di lottare per il titolo iridato. Sembra essere questo l'esito della caduta alla Curva 5 di Andrea Dovizioso nel corso dell'ottavo giro di questo GP di Catalogna proprio quando aveva blindato il terzo posto avendo preso il largo su Valentino Rossi.