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GP Cina, Raikkonen: “C’è sempre qualcosa da migliorare”

Terza tappa del Mondiale di Formula 1. Raikkonen è contento della SF16-H ma è convinto che si possa fare meglio. I piloti fanno quadrato tra loro rispondendo così alle accuse di Bernie Ecclestone. Alonso assente in conferenza stampa.
A cura di Vito Lamorte
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Il circus della Formula 1 approda a Shanghai per la terza tappa del Mondiale. La novità più importante di questo weekend è quella del tanto osannato e sperato ritorno al formato di qualifiche del 2015 dopo la bocciatura della "sedia rovente". Le squadre e i vertici si sono incontrati la settimana scorsa e hanno deciso che fosse il caso di fare un passo indietro . Intanto ieri i piloti si sono riuniti a cena per fare quadrato dopo le accuse arrivate da Bernie Ecclestone. Un segnale di unità molto forte. Chi non ha partecipato alla serata è Kimi Raikkonen che era impegnato in eventi di sponsor. Il pilota della Ferrari, durante la conferenza stampa, ha parlato della macchina e del lavoro che c'è da fare per essere competitivi:

"Siamo positivi riguardo al quanto costruito durante l'inverno anche se le prime due gare non sono state ideali perchè siamo andati a podio ma abbiamo subito anche due ritiri. La velocità c'è. Dobbiamo migliorare il pacchetto e portarlo al massimo. La macchina non è al livello che vorremmo ma stiamo lavorando. C'è sempre qualcosa da migliorare".

Il campione del mondo 2007 è molto contento della nuova regola sui team radio: "Sì, diciamo che in gara ci possono essere dei piccoli problemi e quando qualcosa andrà storto avremo più problemi a mettere tutto in ordine. Per quanto mi riguarda va bene così". Sulla possibilità di cambiamenti climatici durante il weekend afferma: "Le condizioni possono mutare velocemente ma spero che piova nel modo giusto, ovvero non durante la qualifica". Questa potrebbe essere la penultima volta del circus in Cina e Raikkonen risponde a modo suo: "A decidere è Bernie, noi andiamo dove dice lui".

Bottas: "Combatteremo con tutti"

Chi non è partito benissimo è Valtteri Bottas. Il finnico, e la Williams in generale, non hanno brillato finora e il pilota ne è consapevole: "Sono state due gare difficili. Sono successi degli episodi sfortunati e vogliamo riprenderci qui. La Ferrari e la Mercedes sono parecchio lontane ma, a parte quelle due squadre, combatteremo con tutti". Sulla nuova modalità di scelta delle gomme afferma: "Gara dopo gara stiamo imparando come selezionare le gomme e credo che già rispetto alla prima gara sia andata meglio". Infine a chi gli chiede della cena tra piloti risponde: "Semplicemente una cena. Nulla di strano".

Hulkenberg: "Potevamo avere più punti"

Nico Hulkenberg è uno dei piloti più amati ma non è soddisfatto del suo inizio di Mondiale: "In queste prime gare avremmo potuto portare più punti a casa. La bandiera rossa a Melbourne ci ha compromesso molto. L'aggiornamento in Bahrain non ci ha aiutato moltissimo ma dobbiamo lavorare". Il tedesco parla della modifica del regolamento in vista del 2017 e afferma: "Non sappiamo quale direzione verrà presa ma credo che sia giusto fare partecipare i piloti ai cambiamenti".

Magnussen: "C'è grande motivazione"

C'è grande voglia di fare nel team Renault. Kevin Magnussen è carico e vuole dimostrare di essere all'altezza della F1 e del progetto Renault: "C'è grande motivazione nel team. Abbiamo una buona macchina anche se ancora non è velocissima. C'è un piano di lungo termine e cercheremo di metterci al passo per tornare competitivi". Sugli obiettivi del team francese Kevin afferma: "Al momento non so dire quali sono le aspettative ma stiamo lavorando bene e i risultati presto si vedranno".

Ericsson: "Vogliamo fare bene in Cina"

Non c'è un buon clima in Sauber ma Marcus Ericsson è concentrato solo sulla pista: "In Bahrain abbiamo lottato per i punti ma non è andata bene. In Cina l'anno scorso portammo le macchine in Q3 e la pista ci si addice molto più. Speriamo di far bene". Il pilota svedese parla della concorrenza con i team più vicini ed è consapevole che c'è molto da fare: "Le McLaren sono lontane da noi mentre siamo molto vicini alla Renault. Sta risalendo la Manor e bisogna lavorare". Una battuta sulla cena tra i piloti: "Volevamo dimostrare che c'è unità".

Subito prima della conferenza è arrivata la notizia dell'assenza di Fernando Alonso dai sei piloti che partecipano all'evento con la stampa. Lo spagnolo stamane si è sottospoto alla visita dei medici della FIA ma ancora non si sa nulla. C'è qualcosa che non va?

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