Gp d’Italia 2013, Vettel imbattibile. Ad Alonso non riesce la rimonta

Alla fine Sebastian Vettel non ha mollato un centimetro alla Ferrari di Fernando Alonso andando a vincere il gran Premio di Monza 2013 anche se è giusto sottolineare come il ‘Cavallino' abbia provato tutte le carte a propria disposizione per scardinare al Red Bull dal primo posto senza riuscirvi. Montezemolo nel disordinato sabato di qualifica aveva detto che chiudere dietro al tedesco sarebbe equivalso semplicemente ad una sconfitta. E così dev'essere letta la gara di quest'oggi, quasi perfetta per la F138 che aveva pregiudicato tutto ieri, non riuscendo nel miracolo sportivo finale.

Monza, replay di Spa  – Come due settimane fa a Spa, La Ferrari e Fermando Alonso devono ammettere la superiorità dell’avversario, imprenibile. Sul podio sale anche Mark Webber, per la doppietta Red Bull. A punti vanno Massa, Hulkenberg, Rosberg, Ricciardo, Grosjean e Hamilton. Male invece, Raikkonen che tampona al primo giro e poi si butta in una rimonta impossibile che lo escluderà dai primi.

La Ferrari c'è, ma Vettel non sbaglia – Non c'è stato il dominio totale Red Bull, la Ferrari ha dimostrato un passo gara molto vicino all'eterna rivale ma non è bastato. Alonso necessitava dell'ennesima domenica di rimonta, dove sul circuito brianzolo la sua F138 avrebbe dovuto compiere l'impossibile, compiendo una gara perfetta in attesa di qualche problema nei confronti dell'incontrastato leader mondiale. Nulla di fatto. Malgrado una prima parte di tracciato in cui la Ferrari non ha fatto sbavature, una partenza importante e una leadership accarezzata fino al primo pit stop. E una strategia azzardata  – ma forse l'unica percorribile – di ritardare al massimo il cambio gomme nella speranza di finire in un crescendo decisivo nel finale di Gran Premio.

Riscatto Ferrari – Alla fine, ha avuto ragione la Red Bull e Sebastian Vettel che conquista quota 32 vittorie in carriera e mette un ulteriore tassello al suo mondiale fin qui perfetto. Alonso strappa un secondo posto confortante ma che non fa dimenticare gli errori nelle libere e nelle qualifiche. La Ferrari reagisce, lo spagnolo conquista il suo quarto podio a Monza in ‘rosso', dietro a Vettel ma davanti a Webber che ha domato Felipe Massa, autore anch'egli di una buona gara complessiva.