GP d’Europa di Formula 1, a Valencia trionfa Rubens Barrichello
Caotico e con tanti errori, si è concluso da pochissimo il Gran Premio di Formula 1 d’Europa che si è corso oggi sul suggestivo circuito di Valencia. Sul tracciato trionfa, mettendo a segno la decima vittoria in carriera, il brasiliano Rubens Barrichello che ha immediatamente dedicato il risultato al connazionale ferrarista Felipe Massa.
Determinante per la vittoria di Rubinho il pasticcio dei meccanici McLaren durante il pit stop di Lewis Hamilton che ha perso un tempo praticamente infinito ai box e che ha segnato in maniera irreversibile la gara del pilota inglese, conclusasi comunque al secondo posto.
Barrichello ha comunque condotto una gara da manuale, rispondendo tempestivamente alle disposizioni via radio dai box, definito per questo dai commentatori Rai come un pilota telecomandato, e rispondendo in maniera compiuta a chi inizio campionato gli dava del pensionato.
Una Ferrari sul podio con Kimi Raikkonen che ha guadagnato il terzo posto, solo diciassettesimo Luca Badoer, subentrato per sostituire Massa, ma felice per avere completato i 57 giri di gara senza particolari intoppi.
La vittoria di Rubens Barrichello segna anche un secondo record, rappresenta il traguardo vincente numero 100 per un pilota brasiliano e il pensiero non può non andare all’indimenticato campione Ayrton Senna che, con i suoi tanti successi, ha contribuito in maniera consistente al raggiungimento del record.
Gabriele A.