GP di Francia story, 2003: il duello epico tra Rossi e Gibernau
Domenica la MotoGP sarà di scena a Le Mans, su uno dei circuiti che hanno fatto la storia degli sport motoristici. E così anche per quel che riguarda il Motomondiale da quando il “Bugatti circuit” ha preso l’esclusiva come sede del Gran Premio di Francia nel 2000. Molte le gare spettacolari della classe regina cui si è assistito sul tracciato d’Oltralpe, tra queste riserva un posto speciale l’edizione del 2003 quando Valentino Rossi e Sete Gibernau diedero vita ad un entusiasmante duello conclusosi solo sulla linea del traguardo.
Quella gara divisa in due manche
Fu quella, quarta prova stagionale, una gara divisa in due. Una prima parte dominata da Valentino Rossi in sella alla sua Honda con Max Biaggi, Sete Gibernau e Alex Barros ad arrancare per tenere il passo del numero 46, interrotta dopo 15 giri a causa della pioggia. E una seconda parte di 13 tornate con la griglia di partenza determinata dall'ordine d'arrivo della prima fase. Biaggi si autoelimina dai giochi per la vittoria a causa di una scelta sbagliata delle gomme e quindi in lotta per il successo rimangono in tre.
Barros, Gibernau e Rossi: fuga per la vittoria
Valentino riparte lento. Nei primi giri della “seconda manche” è in ambasce, lasciando così spazio ai “vecchi” Barros e Gibernau che battono la strada là davanti, mentre Biaggi, prova a risalire dal fondo inanellando sorpassi su sorpassi. Dopo sei passaggi di "Le Mans due" il ritmo si abbassa di due secondi, e Rossi sopravanza Gibernau che il giro successivo gli ricambia la cortesia. Entrambi riescono poi a superare il brasiliano e così a quattro giri dalla fine cominciano il loro personalissimo entusiasmante duello.
Vale vs Sete: duello epico fino al traguardo
I due si passano e si controsorpassano appena intravedono un minimo spiraglio per inserire le loro moto e così si arriva alla tornata finale con lo spagnolo, erede della Honda di Daijiro Kato, davanti a tutti. Ma il bello deve ancora venire. «Eravamo due bambini alla loro prima gara, volevamo solo vincere», dirà alla fine il catalano. Due sorpassi a testa prima di arrivare all’ultimo tornante che immette sul rettilineo del traguardo. È lì infatti che si decide tutto: Valentino Rossi passa e va largo, fuori pista, Gibernau rientra stretto e in lo brucia sulla bandiera a scacchi. Sedici centesimi. Poi l’esultanza e la dedica all’amico Kato che non c'è più. Il giusto epilogo per un duello che entra di diritto nella storia della MotoGP.