GP di Germania, Ecclestone: “Il Nurburgring non è disposto a pagare la quota”
Una decisione finale sarebbe dovuta arrivare entro lo scorso fine settimana ma ad oggi non c’è ancora alcuna certezza della presenza nel calendario iridato del GP di Germania in previsto al Nurburgring per il prossimo 19 luglio. Lo storico impianto, alle prese con una difficile situazione finanziaria, pur di salvare l’evento aveva formulato un’offerta, proponendo a Ecclestone di accollarsi i costi di organizzazione e mettendo sul piatto l’intero ricavato. Tuttavia, come riferito da Mister E, a oggi, non si sarebbe arrivati ad un accordo.
“Sarei felice che il Gran Premio si tenesse al Nurburgring” ha detto Ecclestone all’agenzia di stampa tedesca Dpa. “Gli organizzatori dell’evento lo sanno e ci siamo incontrati per discuterne”. Tuttavia alla vigilia del primo round stagionale il Nurburgring, erede designata per la gara del 2015 in virtù dell’alternanza con il circuito di Hockenheim, non ha ancora fornito le necessarie garanzie economiche affinché l’appuntamento iridato di casa Mercedes si possa disputare sullo storico tracciato. “Il problema è che non sono disposti a pagare la quota di iscrizione” conclude Ecclestone che non sembrerebbe quindi intenzionato a fare sconti. La stagione iridata scatterà domenica prossima a Melbourne e dopo la perdita della GP di Corea potrebbe essere così tagliato fuori anche uno degli appuntamenti storici del campionato mondiale di Formula 1.