GP di Le Mans: le Yamaha al top, flop per Marquez e la Pramac
Anche la quinta prova stagionale della MotoGP è andata in archivio. Sullo storico circuito di Le Mans ad imporsi è stato Maverick Vinales davanti a Zarco e Pedrosa. Con Valentino caduto a due curve dal traguardo quando era in lotta per la vittoria. Fuori anche Marquez, che spaventato dal prepotente ritorno del compagno di team finisce fuori e centra un pesante zero in classifica. Tanti dunque i momenti da ricordare di questo Gran Premio di Spagna, così come altrettanti quelli che invece vanno dimenticati in fretta. Ecco il meglio e il peggio della gara transalpina della MotoGP.
Top, chi può sorridere e perché
Zarco, un podio alla prima da padrone di casa
Pronti, via e il padrone di casa, alla sua prima a Le Mans nella classe regina, dopo essersi preso la prima fila in qualifica, con uno scatto fulminante dalla griglia si prende subito il comando della gara davanti al suo pubblico. Superato da Vinales, Johann Zarco non molla e si piazza tra le due Yamaha ufficiali. Poi deve cedere il passo alle moto della casa madre ma grazie alla caduta di Rossi riesce a centrare un fantastico secondo posto.
Il ritorno in grande stile delle Yamaha
Dimenticata la domenica nera di Jerez, la Yamaha in Francia dimostra che i problemi emersi nel GP di Spagna sono ormai superati. Maverick Vinales lascia 4 giri a Zarco per sfogarsi lì davanti per poi prendersi la testa della corsa senza però riuscire a fare il vuoto, e così Valentino Rossi, dopo aver resistito nel confronto diretto con Marc Marquez prima e superando poi Zarco, va anche a prendere e sorpassare il compagno di squadra. Un grande duello in casa culminato però con la incredibile caduta del 46 giallo a due curve dal traguardo, Ma nonostante ciò le Yamaha sono tornate e lo hanno fatto in grande stile.
La grande rimonta di Pedrosa
Una rimonta fantastica quella dello spagnolo vincitore a Jerez. Partito dalle retrovie Dani Pedrosa ha via via, sorpasso dopo sorpasso, ripreso i migliori, raggiungendo gli scarichi del compagno di squadra che a 11 giri dal termine finisce fuoripista. Poi non riesce ad andare a riprendere il terzetto di testa ma sfruttando la scivolata del Dottore ad un passo dal traguardo riesce a salire sul gradino più basso del podio.
Flop, 3 cose da dimenticare e in fretta
Pramac, “ha le capacità ma non si impegna”
Scott Redding, uno dei migliori, nei giorni precedenti la gara di Le Mans deve abbandonare la corsa dopo soli 5 giri mollato dal cambio della sua Ducati non ufficiale mentre Danilo Petrucci galleggia nelle posizioni intermedie, lontano dai migliori, finché anche lui non viene abbandonato dalla sua Desmosedici. Pramac ancora una gara da “ha le capacità ma non si impegna”.
Marquez, uno zero che può pesare
Uno zero che può pesare tantissimo anche nella corsa al titolo iridato. Marc Marquez, spaventato dal poderoso ritorno di Pedrosa, scivola e finisce fuori pista dopo una gara sempre condotta alle spalle del terzetto Yamaha. Non era uno dei circuiti in cui la sua Honda poteva dare il massimo ma portare punti a casa per lui era fondamentale.
Folger, il pesante confronto con Zarco
Con la stessa sua moto Zarco ha centrato il secondo posto, mentre Jonas Folger non riesce mai a stare sui tempi straordinari del compagno di squadra. Finisce settimo ma forse la sua Yamaha non ufficiale vale sicuramente qualche posizione in più.