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GP Germania, Alonso: “Possiamo battere le Red Bull”

Ancora una qualifica poco soddisfacente per le due monoposto della Ferrari. Raikkonen: “Cosa mi serve per dare una svolta? Un risultato”.
A cura di Vito Lamorte
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Non proprio un sabato positivo per la Ferrari. Dopo i segnali incoraggianti di ieri da parte di Kimi Raikkonen e il terzo tempo nella PL3 di Fernando Alonso, nel pomeriggio le cose non sono andate per il verso giusto. Il pilota spagnolo non è riuscito a fare meglio del settimo tempo in tutte e tre le sessioni di qualifica ufficiale. Non c'è stato nulla da fare per lo spagnolo che ha provato in tutti i modi ma non c'è stata possibilità di piazzarsi almeno in seconda fila: "Abbiamo avuto qualche “su e giù” durante il weekend, abbiamo fatto alcune prove bene e altre no, ma in qualifica abbiamo dato il massimo, ho sentito la macchina migliorata sin dal Q1. La settima posizione é sempre amara, vuoi sempre di più ma penso che soprattutto Mercedes e Williams siano fuori portata". Un po' deluso ma combattivo il pilota di Ovideo: "Il gruppo con McLaren e Red Bull è alla portata e l'obiettivo è finire davanti a loro". Alla domanda sull’assenza del sistema FRIC, Fernando Alonso risponde: "Non è cambiato molto anche per noi quanto a set up o a cambiamenti vari, parliamo forse di una barra più dura o piu' morbida, ma ho visto le Williams competitive come sono state in Austria".

RAIKKONEN – Dovrebbe provare con qualche benedizione o qualche amuleto portafortuna perchè Kimi le sta passando tutte. La monoposto è quello che è ma la sfortuna sta perseguitando il pilota finnico che è uscito nella Q2: "Abbiamo perso ancora tempo stamattina, in qualifica continuavo a scivolare nell'ultimo settore, non ho controllato bene la macchina. Cosa mi serve per dare una svolta? Un risultato".

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