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GP Germania, Ecclestone: “Non è detto che si faccia”

Sempre più dubbi sulle chance della gara in terra tedesca fissata per luglio. Mancano le garanzie economiche da parte del circuito: “Entro fine settimana decideremo”.
A cura di Vito Lamorte
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Il futuro del Gran Premio di Germania è sempre più in bilico. Non ci sono certezze e nessuno ha idea di come andrà a finire. Ancora incapace di garantire delle certezze economiche al grande burattinaio del circus Bernie Ecclestone, la patria della Mercedes e di Nico Rosberg e Sebastian Vettel potrebbe veramente perdere l’opportunità di ospitare la Fomula 1 il prossimo 19 luglio. Dopo i problemi del Nürburgring e il rimbalzo tra Bernie e Hockenheim concluso con un nulla di fatto, ecco che il boss del circus all’agenzia di stampa DPA ha dichiarato: "Entro questo weekend dovranno presentarmi il loro piano. Sinceramente non credo però si troverà una soluzione". Il circuito del Nürburgring avrebbe dovuto ospitare l’evento il 19 luglio prossimo ma non ha ancora fornito le garanzie economiche necessarie. Dopo le vicissitudini del complesso di circuiti per competizioni automobilistiche e motociclistiche che si snoda intorno al castello di Nürburg e il dialogo a distanza con gli organizzatori di Hockenheim, non ci sono certezze sulla presenza nel calendario della più importante manifestazione del motorsport. Il circuito che si trova nel nord del Land Baden-Württemberg ha ospitato la corsa nel 2014 e potrebbe essere la sede alternativa ma Ecclestone ha affermato che c'è una possibilità che la gara non si farà: "Non c’è certezza che la gara si disputi". La stagione iridata della Formula 1, che partirà domenica 15 marzo a Melbourne con il Gran Premio d’Australia, dopo aver perso la gara in Corea potrebbe vedere tagliata un'altra importante tappa.

Bernie ha concluso affermando: "Se un organizzatore vuole ospitare un concerto rock o una partita di tennis o qualunque altra cosa, allora sa quali sono le condizioni. E se non possono soddisfarle, allora l’evento non si fa".

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