GP Germania, portavoce Hockenheim: “Disponibili ma nulla di deciso”
La situazione che riguarda il Gran Premio di Germania del 2015 non è così semplice come è stato fatta trasparire ieri. Se fino a qualche giorno fa c'erano dubbi e aperture alla FIA da parte dell'organizzazione del Nurburgring, ieri Bernie Ecclesone aveva chiuso le porte al complesso di circuiti per competizioni automobilistiche e motociclistiche che si snoda intorno al castello di Nürburg e aveva aperto al secondo anno consecutivo di Hockenheim. Nel frattempo un portavoce di Hockenheim a GpUpdate.net ha dichiarato: "Non abbiamo un contratto per il 2015. Siamo disponibili per ulteriori negoziazioni, ma nulla è ancora deciso. Abbiamo un contratto per il 2016 e il 2018, ma al momento annunciare che ospiteremo il Gran Premio di Germania annualmente sarebbe solo una speculazione". L'impressione è che Mr. Ecclestone abbia provato ad accelerare i tempi, autoinvitandosi a Hockenheim per il prossimo Gran Premio di Germania, prima ancora che l'ipotesi Nurburgring fosse stata completamente scartata. Il boss del circus ha cercato di mettere a nudo i problemi economici e comunicativi del tracciato della regione della Renania-Palatinato, cercando di rilanciare una trattativa fallita a causa della mancanza di fondi per l'organizzazione della gara e, allo stesso tempo, ha dimostrato di avere altre opzioni, come l'autodromo del Baden-Württemberg, mettendo in piedi la possibilità che la regione perda il suo Gran Premio. Un'ennesima dimostrazione di come Bernie riesce a tenere i fili del circus.