GP Germania, Rosberg: “Dopo il calcio tocca a me”
Tranne Kimi Raikkonen e Kevin Magnussen, tutti piloti tedeschi nella conferenza stampa che apre il weekend del Gran Premio di Germania: Nico Rosberg, Sebastian Vettel, Adrian Sutil e Nico Hulkenberg. Un omaggio ad uno dei circuiti storici della Formula 1 e al trionfo della nazionale tedesca ai mondiali di calcio che si sono tenuti in Brasile. Uno dei primi a parlare è stato Nico Rosberg, leader del mondiale piloti e reduce dal ritiro di Silverstone, dal matrimonio con Vivian Sibold e dal rinnovo con la casa automobilistica tedesca: "Prolungamento del contratto, matrimonio e la Germania campione del Mondo. E' stata una settimana movimentata. Per quanto riguarda il campionato del mondo arriviamo nella mia gara di casa e non vedo l'ora di guidare qui e di vincere per ampliare il mio vantaggio in campionato, io cerco di vivere gara dopo gara". Poi un paragone tra la Mercedes e la nazionale tedesca che ha conquistato la Coppa del mondo di calcio: "È stato fantastico vedere come tutti hanno giocato per la squadra ed è quello che stiamo puntando a fare noi. Dobbiamo migliorare ma siamo nella giusta direzione". Sul duello interno alla Mercedes con Lewis Hamilton, Rosberg risponde così: "È una grande battaglia tra di noi, non voglio alimentare polemiche stupide anche perchè penso che stesse scherzando sulla mia nazionalità e credo che ci sarà un bel duello fino alla fine". Infine sulla polemica con la Fifa per il casco ha dichiarato: "Un peccato, ma pazienza. Incredibile che anche un trofeo sia coperto da diritti d'immagine. Almeno la stella non si può togliere!" ha detto Nico in conferenza stampa.
VETTEL – Un altro tedesco molto atteso dai suoi connazionali è Sebastian Vettel: "L'anno scorso è stato molto speciale ed è stato molto bello riuscire a vincere. Sarà bello vedere molti piloti tedeschi gareggiare con questo clima di festa e di certo vedremo molte bandiere tedesche". Sul duello di Silverstone con Fernando Alonso afferma: "Mi sono divertito molto di più di quello che ho detto. Gareggiare con Fernando è sempe bello e dopo una bella battaglia sono riuscito a superarlo". Tiene molto alla gara di Hockenheim e le sue parole lo dimostrano: "Spero di poter fare un buon weekend e una buona gara. non siamo i favoriti ma qualche speranza di vittoria c'è sempre. Questa è casa mia, ho iniziato a gareggiare a pochi km da qui e ho fatto il mio esordio qui: sarebbe bello vincere". Una battuta su Michael Schumacher, idolo di tutti i piloti tedeschi degli anni 2000: "Questa generazione dei piloti tedeschi è dovuta alle vittorie di Michael Schumacher che ha spinto i padri a portare i figli ai kartodromi. Penso che Michael sia stato di ispirazione per tanti bambini tedeschi e così è aumentata la possibilità di vedere piloti forti dopo di lui". Una battuta sulla vittoria della Germania: "Nel calcio non si vinceva da 24 anni, semplicemente questa è stata una squadra forte. E come mai siamo forti anche nell'economia? Beh, penso sia solo perché ci piace lavorare!".
HULKENBERG – "Aver messo a segno punti in ogni gara è molto importante e credo sia molto soddisfacente per la scuderia. Credo che Nico e Lewis, se non avessero avuto problemi tecnici, avrebbero fatto lo stesso ma noi dobbiamo mantenere la quarta posizione nella classifica costruttori. Dobbiamo lavorare bene perchè fa caldo e vedere come risponderanno gli pneumatici a queste temperature".
