GP Giappone 2103, Vettel ancora una volta davanti a tutti. Mondiale vicino per la Red Bull
Con quattro gare ancora da disputare, in Red Bull si preparano già alla festa. Non è arrivata la matematica certezza che tutti, nella scuderia, si auguravano ma l'ennesima vittoria che diminuisce ancor di più la distanza tra Sebastian Vettel ed il suo quarto titolo mondiale consecutivo. Partito in prima fila, ma dietro al compagno Webber, e sorpreso al via dallo scatto di Grosjean, il numero uno del "circus" ha avuto qualche attimo di difficoltà ma poi, con la calma di un samurai, ha saputo costruire la sua vittoria numero trentacinque della carriera, la nona di questa formidabile stagione. Mark Webber, scattato dalla pole, ha pagato l'inizio intraprendente della Lotus e una tattica "anomala" del suo muretto: strategia che non gli ha permesso di riprendere Vettel nei giri finali.
Cavallino zoppo – Anche a Suzuka, gara anonima delle due Ferrari. Partite dalla terza e quarta fila, le Rosse non sono riuscite a far meglio del quarto e decimo posto, con Alonso prima stoppato dal compagno di squadra e poi dalla Sauber di Hulkenberg. Meglio di così, probabilmente, era difficile fare…anche per Massa che ha avuto una gara "movimentata" con tanto di sorpasso "thrilling" al 22esimo con Gutierrez e "drive through" al giro 35 (limite di velocità superato nei box). Cavallino ancora una volta giù dal podio e costretto ad applaudire una concorrenza davvero imprendibile per le attuali monoposto di Maranello. Molto bene la Lotus di Grosjean che ha confermato il buon momento del team, grazie anche ad un Kimi Raikkonen da battaglia. Il pilota svizzero è stato uno dei protagonisti principali, tenendo dietro Mark Webber fino al penultimo giro. Il prossimo ferrarista, invece, ha chiuso dietro a Fernando Alonso al termine del "solita" grande gara.
Hamilton sfortunato – Giornataccia, invece, per la Mercedes con Hamilton fuori gioco al nono giro, dopo aver bucato in avvio in seguito al contatto con Sebastian Vettel, e Rosberg (ottavo al termine) intrappolato nel gruppone degli inseguitori. La prossima gara in India (27 ottobre) potrebbe consegnare il titolo a Sebastian Vettel. Ancora un piccolo sforzo ed il tedesco potrà entrare (davvero) nell'Olimpo dei grandi piloti. La Ferrari, che dovrà stringere i denti per evitare di farsi soffiare il secondo posto nei "costruttori", guarda già al futuro: con Alonso e Raikkonen ha formato una coppia di ottimi piloti. Ora serve la macchina e, il dettaglio, non è di poco conto.
Classifica Finale GP Giappone
1 – Sebastian Vettel (Red Bull) 1:26:49.301
2 – Mark Webber (Red Bull) a 7.129
3 – Romain Grosjean (Lotus) a 9.910
4 – Fernando Alonso (Ferrari) a 45.605
5 – Kimi Raikkonen (Lotus) a 47.325
6 – Niko Hulkenberg (Sauber) a 51.615
7 – Esteban Gutierrez (Sauber) a 1:11.630
8 – Nico Rosberg (Mercedes) a 1:12.023
9 – Jenson Button (McLaren) a 1:20.821
10 – Felipe Massa (Ferrari) a 1:29.263