video suggerito
video suggerito

Suzuka, incidente per Jules Bianchi: lotta tra la vita e la morte

Il pilota francese è finito sotto il trattore dei commissari. Bianchi operato alla testa, lotta tra la vita e la morte. Il padre a France 3: “Ora dobbiamo aspettare”.
A cura di Vito Lamorte
3.751 CONDIVISIONI
Video thumbnail
Immagine

Ansia, paura, rabbia e preghiera. Jules Bianchi è in gravi condizioni, sospeso tra la vita e la morte dopo l'incidente avvenuto sulla pista di Suzuka. La sua auto, la Marussia, è finita contro una gru che in quel momento era in pista per trasportare lontano dal tracciato un'altra vettura. La cronaca del dramma si mescola alle polemiche sulla sicurezza. Chiacchiere, giustificazioni, accuse incrociate sulla pelle del giovane pilota trasportato in ospedale privo di sensi. Jules è stato sottoposto ad intervento per le gravi lesioni alla testa all'ospedale universitario di Mie, ad una trentina di chilometri dal circuito giapponese. Philippe Bianchi, padre dello sfortunato pilota, ha definito critiche le condizioni del figlio. "E' sotto i ferri per ridurre un ematoma al cervello", ai microfoni dell’emittente France 3 l'uomo ha aggiunto che bisognerà aspettare le prossime 24 ore per avere altre notizie. Concluso l'intervento, lo staff medico del Mie fa sapere che il pilota respira autonomamente ed è stato trasferito nel Reparto di Terapia intensiva.

La ricostruzione della Fia. "Al giro 42 Adrian Sutil ha perso il controllo della sua macchina e ha colpito la barriera di pneumatici sul lato esterno della curva 7 – – si legge nella nota della Federazione -. I commissari di gara hanno mostrato doppie bandiere gialle prima della curva per avvertire i piloti dell'incidente. Un mezzo di soccorso è stato spedito sul posto per sollevare la macchina e portarla in un luogo sicuro dietro al guardrail. Mentre questo avveniva il pilota della macchina 17, Jules Bianchi, ha perso il controllo della sua monoposto, ha attraversato la via di fuga e ha colpito la parte posteriore del trattore. Quando i commissari di gara hanno riferito che il pilota era rimasto ferito, le squadre mediche sono intervenute e la safety car è entrata in azione. Dietro di loro un team per estrarre il pilota e un'ambulanza".

Lo spaventoso incidente. L'impatto fatale avviene nell'ultimo giro del Gran Premio del Giappone. Il pilota francese a causa del peggioramento delle condizioni meteo, si intraversa e, stando ai racconti dello stesso Sutil, finisce per colpire il trattore dei commissari. Si attendono notizie dall’ospedale di Suzuka, dove Jules è stato portato in stato di incoscienza. Subito dopo l'incidente Matteo Bonciani, responsabile comunicazione per la FIA, ha parlato così : “Il pilota non è cosciente, è stato portato in ospedale con l’ambulanza e non con l’elicottero perché con queste condizioni meteo non era possibile volare". Farà sicuramente  discutere la mancata uscita della Safety car subito dopo il botto di Adrian Sutil, prima dell’ingresso della ruspa nelle vie di fuga. Il pilota tedesco ha confermato che al momento del botto di Bianchi c’erano soltanto le bandiere gialle. La macchina di Bianchi è stata riportata ai box ed è nel garage della FIA per le investigazioni necessarie. L'elicottero era in grado di volare, ma si è preferita l’ambulanza per le condizioni di Bianchi, riporta la stampa inglese.

Il racconto di Sutil. "In curva 8 ho perso la macchina in aquaplaning, la visibilità era difficile e stava scendendo il buio: ho chiuso la macchina lì. Su Jules, per rispetto della sua vita credo che non dovrei commentare, gli auguro tutto il meglio in questo momento, ora è importante solo la sua salute, non è un bel momento. Non voglio commentare, rispettiamo cosa è successo, speriamo di avere risposte presto".

3.751 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views