GP Giappone, escluso l’anticipo della gara al sabato
Se la sessione di prove libere del venerdì è passata senza problemi, ora i pensieri di tutti sono rivolti ai prossimi due giorni e alla minaccia portata dal tifone Phanfone. La Formula 1 rischia di essere vittima non soltanto questo weekend del proprio calendario. Il primo problema è rappresentato dalla scelta di correre in Oriente proprio in un periodo dove i tifoni sono la norma. Il secondo è dato dalla decisione di inserire il nuovo Gran Premio di Russia solo 7 giorni dopo la trasferta in Giappone che esclude la possibilità di posticipare al lunedì la gara, una soluzione che le previsioni meteo avrebbero consigliato. Si cercherà di completare il tutto entro domenica. La FIA, su pressione della Honda, ha bocciato una possibile soluzione di fare nella giornata di sabato sia le qualifiche che la gara per non penalizzare i tanti possessori del biglietto per la gara. Intanto il tifone Phanfone prosegue la sua marcia verso il Giappone e,secondo le immagini satellitari, stamattina ha cominciato a lambirne le coste. Rimane aperta la possibilità di anticipare la partenza del Gran Premio che al momento prevista alle ore 15 locali (ore 8 in Italia). Clemes Teutsch, il meteorologo ufficiale della Formula 1, ha dichiarato: "Credo che la situazione verrà valutata anche in termini di sicurezza per i piloti e per il pubblico. La prossima gara a Sochi è tra soli sette giorni, quindi anticipare la partenza è una soluzione possibile. La pioggia non può essere completamente evitata domenica, ma un inizio anticipato permetterebbe almeno di guadagnare un po' di tempo. Ma non spetta a me decidere".