GP Giappone, il tifone Phanfone minaccia Suzuka

Si tratta di un'edizione del Gran Premio del Giappone un po' sfortunata dal punto di vista climatico. Dopo i problemi  sul traffico aereo legate all'eruzione del vulcano Ontake, ecco che ora il circus si trova a dover affrontare un nuovo problema che rischia di condizionare molto lo svolgimento dell’appuntamento. Gli istituti di meteorologia hanno lanciato l'allarme per il tifone Phanfone che probabilmente potrà raggiungere la terraferma nel weekend. Phanfone ha cominciato a svilupparsi negli ultimi giorni e dopo essere nato come tempesta tropicale sta ora passando allo status di super-tifone. Per raggiungere le coste del Giappone e Suzuka (che si trova all’incirca al centro del paese nipponico, vicino alla costa Est) dovrà virare verso Nord-NordEst ed è proprio quello che pare stia facendo in queste ore. Il tifone porterebbe con sé piogge torrenziali e venti fino a 150 km/h. A quanto sembra la situazione potrebbe peggiorare notevolmente a partire proprio da sabato.

La minaccia è concreta e lo conferma il fatto che la FIA discuterà con Bernie Ecclestone per anticipare l'orario di partenza della gara che al momento è prevista per le 15 locali. Il buio precoce potrebbe infatti essere un problema, così come accaduto nel 2009 in Malesia, quando la scarsa luminosità portò all’interruzione della gara dopo solo 31 giri. I tifoni sono spesso un problema per le gare asiatiche organizzate in questo periodo. Esattamente un anno fa era stato il Gran Premio di Corea, in programma nel weekend del 6 ottobre, ad essere sotto la minaccia del tifone Fitow ma, fortunatamente, la gara si svolse regolarmente.