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GP Italia, Arrivabene: “Non moriamo mai”

Il Team Principal è contento del lavoro fatto dalla scuderia sul motore ma non ha digerito la partenza (mancata) di Raikkonen: “Ha sbagliato la procedura”.
A cura di Vito Lamorte
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E' un Maurizio Arrivabene contento a metà dopo il Gran Premio d'Italia. Il Team Principal della scuderia di Maranello non ha preso benissimo la "mancata" partenza di Kimi Raikkonen che ha visto il finlandese piantarsi e finire in ultima posizione. Il capo della Gestione Sportiva ha commentato così l'episodio: "E' stato uno sbaglio di Kimi in partenza, ha sbagliato la procedura di partenza". Non sembra pensarla così Kimi Raikkonen ma si spera cercheranno di risolvere al meglio la situazione in vista della gara di Singapore. Più soddisfatto del risultato di Sebastian Vettel, che al suo primo Gran Premio d'Italia da ferrarista è salito sul secondo gradino del podio: "Il secondo posto colto da Sebastian è uno dei posti a cui ambivamo all'inizio della gara. Peccato per il problema avuto da Kimi…".

Dopo l'annuncio del mancato arrivo del "motorone" nella gara di casa e di una qualifica fatta a livelli della Mercedes, Arrivabene ha parlato del grande lavoro svolto dalla squadra nelle ultime settimane. Il team ha portato diverse modifiche alla power unit che hanno fruttato un incremento netto delle prestazioni delle due SF15-T così come dimostrato in questo fine settimana: "La squadra è unita. Non è mai un one man show, è un team show! Dobbiamo continuare a rimanere umili, piedi per terra e testa bassa. Noi non moriamo mai".

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