GP Italia, Vettel: “Non vedo l’ora di scendere in pista”
Dopo la coda lunga di polemiche che si sono sviluppate in seguito al Gran Premio del Belgio, il circus è approdato a Monza e con la conferenza stampa dei piloti è iniziato il weekend del Gran Premio d'Italia. L'appuntamento è uno dei più seguiti del calendario della Formula 1 e, dopo le buone prestazioni della Ferrari di quest'anno, l'attesa è alle stelle. Nella prima giornata di paddock Sebastian Vettel è stato protagonista della press conference ed ha esternato la sua voglia di correre all'Autodromo di Monza con la tuta del Cavallino: "Non vedo l'ora di scendere in pista. Attendo con impazienza questo momento. Dato che non ho avuto GP di casa ho adottato anche io questo". Sul documento redatto dalla Pirelli su quanto accaduto a Spa dice: "Credo che alcune cose siano state modificate dalle mie parole. Con la Pirelli c'è stato un lavoro di gruppo ma ora dobbiamo pensare alla gara. Ho esaminato da vicino quello che è successo e il modo in cui è stata gestita la situazione è stato molto professionale. Le corse sono molto più sicure rispetto a 20 anni fa ma ci sono dei margini per renderle ancora più sicure". A chi gli chiede come i piloti si pongono nei confronti degli ingegneri della Pirelli Seb risponde in maniera chiara: "La FIA verifica e gli ingegneri sorvegliano tutto. Non ascoltarli sarebbe stupido da parte nostra". Il tedesco non potrà mai dimenticare la vittoria a Monza con la Toro Rosso del 2008 e afferma: "Quello che accadde nel 2008 è stato un miracolo. Non so cosa può accadere ora ma non vedo l'ora di vivere il weekend. Non prometto nulla ma faremo il meglio. Sono certo che tutti si aspettano molto da noi ma noi faremo il massimo". Infine Vettel dimostra di avere buona memoria ricordando i fischi degli anni scorsi: "Sto già dimenticando i fischi delle scorse edizioni".
Rosberg: "Voglio cercare di ridurre il gap"
Nico Rosberg è diventato padre nei giorni scorsi e una domanda sulla nascita della prima figlia è d'obbligo: "Sono molto emozionato". Dopo aver toccato la vita privata si torna alla pista e alle ultime partenze: "Si tratta di un problema che si è presentato molto spesso. Soprattutto perchè è capitato a cavallo di un cambiamento nell'impostazione. Cercheremo di migliorare". A chi gli chiede un paragone tra le vittorie e la nascita di sua figlia afferma: "L'emozione è intensa, molto diversa da quella delle gare. Sono cose molto più importanti". Infine il pilota tedesco parla del divario con Hamilton: "Voglio cercare di ridurre il gap anche perchè si tratta di un GP di differenza. Ci proverò".
Massa: "Proverò a dare tutto"
Felipe Massa a Monza è un idolo dei tifosi e lui adora il circuito brianzolo: "Sogniamo sempre di vincere le gare e qui è sempre un po' speciale. L'anno scorso tutti erano contenti di vedermi sul podio e spero di fare lo stesso o addirittura meglio. Proverò a dare tutto per ottenere un risultato positivo". Il pilota brasiliano parla della differenza di risultati con Bottas: "L'anno scorso sono stato oggetto di diversi problemi mentre quest'anno sono riuscito a lavorare al meglio e andare a punti più volte". Sul caso Pirelli Felipe afferma: "Io non l'ho vissuta direttamente però spero che abbiano capito effettivamente di cosa si sia trattato". Infine sull'errore al pit stop di Bottas: "Abbiamo parlato e dato che vogliamo essere perfetti, lavoriamo affinchè non si ripeta. Lavoriamo come team".
Ricciardo: "Il miglior paddock del calendario"
Daniel Ricciardo è uno dei piloti più amati della F1 e, grazie alle sue origini italiane, è un beniamino anche a Monza: "C'è sempre una grande accoglienza qui e i tifosi amano stare con i piloti. Penso sia il miglior paddock del calendario. Ricordo una grande bandiera rossa alla Lesmo nella scorsa edizione. Molto bello". Il pilota australiano non crede di poter fare una buona gara in Italia ("Monza non si addice molto alle nostre caratteristiche e per questo abbiamo preso la penalità qui. A Singapore dovremmo essere più competitivi") e, infine, parla della monoposto di quest'anno: "Siamo tornati al livello dello scorso anno. Sia con la potenza che con il telaio non mi sentivo a mio agio. Purtroppo la potenza non è recuperabile mentre il telaio è stato migliorato".
Sainz: "Lavorare bene per portare la macchina al meglio"
Una delle sorprese di questa stagione è Carlos Sainz Jr che però ha avuto dei problemi negli ultimi 4 Gran Premi: "Non mi occupo della differenza perchè i ritiri non sono stati colpa mia. 4 sono troppi ma spero che la fortuna passi dalla mia parte in questa seconda parte della stagione. Devo lavorare bene per portare la macchina al meglio e arrivare al traguardo più volte possibile". Sul caso Pirelli il giovane spagnolo cerca di stemperare il clima: "Ci hanno fornito delle spiegazioni e per questo motivo dobbiamo tenerle presenti. Speriamo non si verifichino più episodi del genere".