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GP Malesia, Alonso: “Lo sterzo era bloccato a destra. Non è vero che ho perso la memoria”

Il pilota della McLaren torna in pista a Sepang dopo l’incidente di Barcellona. Lo spagnolo monopolizza la conferenza ma ammette: “Devo prendere confidenza con la macchina”.
A cura di Vito Lamorte
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Monopolio Alonso. Non c'era alcun dubbio ma alla fine della conferenza stampa si può dire che gli altri piloti potevano anche fare a meno di presentarsi. Il 70% delle domande sono state rivolte al pilota spagnolo della McLaren che stamane ha superato anche gli ultimi test medici della FIA e ora può far partire ufficialmente la sua stagione 2015 di Formula 1. Alonso è molto tranquillo e rilassato davanti alle telecamere: "Sono felice di essere qui. Inizio con una gara di ritardo ma l'incidente di Barcellona mi ha fatto perdere la prima gara e ho seguito il percorso indicato dai medici per riprendermi al meglio. Qui ho fatto la mia prima pole e il tracciato mi piace ma sarà dura. Sarà una situazione di test per me dato che ho fatto lo stesso numero di giri su questa macchina che gli altri hanno fatto in un giorno di test". Lo spagnolo non può esimersi dal rispondere su ciò che è successo a Montmelò ma non entra mai nello specifico: "Si è trattato di un trauma cranico. C'è un lasso di tempo di cui non ricordo ma è andato tutto bene. Non mi sono svegliato parlando italiano o pensando fossi nel '95. Non c'è un'indicazione chiara su quanto è accaduto. C'è stato un problema allo sterzo ma i dati non ci dicono tutto. La scorsa settimana abbiamo lavorato al simulatore e i tecnici mi hanno mostrato come funzionano i nuovi sensori di controllo che sono stati messi sulla macchina". A chi gli chiede come mai c'è stata molta confusione nella gestione del caso e della comunicazione, Fernando risponde: "Parte della confusione è dettata dalle prime ricostruzioni perchè c'era molta tensione per quanto successo e per le mie condizioni". Sulla folata di vento che aveva comunicato la McLaren ci va giù pesante: "Nemmeno un uragano muove la macchina a quella velocità". Alonso farà il suo esordio sulla MP4-30 dopo aver visto la gara inaugurale da casa sua e non vede l'ora di scendere in pista: "È stato difficile stare davanti alla tv nella prima gara ma ora siamo qui e insieme a Jenson metteremo in campo tutta la nostra esperienza per la squadra".

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