GP Malesia, Hamilton: “Ferrari sorprendente”
Un venerdì particolare per Lewis Hamilton. Dopo i problemi alla power unit nella prima sessione di libere il campione del mondo ha messo a segno il miglior tempo della seconda parte di prove. Hamilton appena sceso dalla monoposto ai microfoni di Sky F1 ha dichiarato: "Sì, tutto risolto. La squadra ha lavorato benissimo. I ragazzi sono riusciti a rimontare motore e cambio e siamo stati in grado di uscire di nuovo. Sono felice di aver fatto quel bel giro perché il tracciato non è facile e non abbiamo potuto fare molta strada in questo venerdì". Si tratta di una conferma in più che la Mercedes è ancora davanti a tutti e, se non fosse per qualche problemino di affidabilità, non ce ne sarebbe per nessuno. Lewis ha parlato anche della Ferrari: "Sembrano proprio forti qui ed è sorprendente vedere quanto sono buoni i tempi che hanno realizzato. Vediamo se continueranno così per tutto il weekend".
Novità sul fronte contratto. Secondo El Mundo Deportivo la firma sarebbe stata apposta proprio in Malesia e presto verranno resi noti i dettagli attraverso un comunicato ufficiale da parte del team di Brackley. Il weekend di Lewis Hamilton è iniziato subito con un episodio che non riguarda assolutamente la pista: il pilota Mercedes ha presentato un nuovo casco in omaggio al main sponsor Petronas e alla Malesia ma a causa delle regole FIA sulle livree dei caschi non può utilizzare.
Rosberg: "Ferrari vicina, ma siamo più veloci"
Non proprio una grande giornata per Nico Rosberg. Il tedesco ha fatto il miglior tempo nella prima sessione ma nella seconda si è visto rifilare mezzo secondo da Lewis Hamilton. Nico ha detto che il problema del suo compagno di scuderia ha cambiato anche i suoi piani: "Un problema di affidabilità che ha influito e mi ha costretto a fare meno giri. È vero che ho girato meno, ma la macchina va bene. Manca qualcosa al posteriore, che scivola tantissimo, ma a parte quello va tutto bene". Anche Nico è stupito dalla Ferrari: "Sembra che oggi la Ferrari sia abbastanza vicina, ma siamo ancora i più veloci".