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GP Malesia, l’orario di partenza potrebbe essere anticipato

Bernie Ecclestone e gli organizzatori del Gran Premio della Malesia di Formula 1 stanno pensando di rivedere l’orario di partenza della seconda gara del Mondiale dopo quello che è successo a Suzuka lo scorso ottobre.
A cura di Vito Lamorte
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Dopo le polemiche di qualche giorno fa in Australia, ecco che anche in Malesia irrompe il problema dell'orario di partenza della gara. L'incidente di Jules Bianchi a Suzuka dello scorso ottobre potrebbe portare Bernie Ecclestone e gli organizzatori del Gran Premio della Malesia di Formula 1 a rivedere l'orario di partenza della seconda gara del Mondiale di Formula 1. A confermarlo è Razlan Razali, boss della tappa malese, che alla Reuters ha dichiarato: "Ecclestone ha detto che a causa dell’incidente di Suzuka, la FIA ha dei limiti temporali. Quindi sta valutando di riportare la partenza della corsa al suo orario originale, forse già quest’anno. Per noi è positivo. È un orario più sicuro… ora la gente può venire per pranzo, vedere la gara e alle cinque tornare a casa. Ecclestone ha parlato della possibilità di una partenza anticipata, e gli abbiamo detto che se vuole tornare alle 15 siamo pienamente d’accordo".

Il manager malese ha parlato della nuova Formula 1, dei nuovi motori e dello spettacolo che va in scena sui circuiti e ammette: "Ero preoccupato dal feedback dell’Australia, molto preoccupato.Quando sono arrivati in Malesia, non mi è piaciuto, era troppo silenzioso. Ma quello che ho notato in tribuna è che le famiglie con bambini possono divertirsi meglio ad assistere alla gara. Mi ricordo nelle edizioni precedenti un papà avrebbe messo le cuffie ai figli, o che un bambino sarebbe stato troppo spaventato e avrebbe iniziato a piangere, dicendo di voler tornare a casa. Penso che ora possa attrarre una nuova generazione di tifosi, ed è quello che vogliamo".

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