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GP Messico, nessuna penalità a Vettel. Su Ricciardo: “Giusto non sanzionarlo”

Il pilota della Ferrari ha avuto una domenica difficile a Città del Messico ed è riuscito ad evitare una penalizzazione per il tratto fuori pista dopo la partenza. Su Ricciardo: “Sono d’accordo con i commissari, giusto non sanzionarlo”.
A cura di Vito Lamorte
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Sebastian Vettel è stato convocato dopo il Gran Premio del Messico per il suo passaggio fuori pista durante il primo giro. Il tedesco, a cui era scoppiata la gomma posteriore di destra dopo il contatto con Daniel Ricciardo, subito dopo la partenza della gara sul circuito Hermanos Roriguez, ha tagliato la curva 13 per abbreviare la sua strada verso i box ed è finito sotto osservazione dei commissari. Come previsto dall'articolo 20.2 del Regolamento della Formula 1,  qualsiasi pilota che esce di pista deve avere una buona ragione per farlo e i commissari hanno ritenuto che il passaggio era molto lento e, per questo motivo, Vettel non è stato sanzionato.

Poche ore dopo la gara, Vettel ha rivisto la sua partenza e quella del pilota australiano: "Ho potuto rivedere la partire in video. All'inizio ero abbastanza arrabbiato perché avevo una gomma a terra e la gara era stato compromessa. Dopo aver esaminato le immagini, sono d'accordo con i commissari che non hanno adottato nessun tipo di sanzione (contro Ricciardo). Credo che Daniel non poteva andare da nessuna parte, anche se ha cercato di passare dove non c'era molto spazio. Si tratta di una decisione difficile. L'ho visto all'ultimo minuto ma era troppo tardi per evitarlo. Io continuo a pensare che ha cercato la manovra troopo presto rispetto alla traiettoria che voleva prendere. Ci siamo toccati ma non meritava una sanzione".

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