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GP Monaco, doppietta Ferrari a Montecarlo: mancava dal 2001

Il pilota tedesco riporta il Cavallino sul gradino più alto del podio dopo 16 anni a Monaco: l’ultimo a vincere sulla pista più famosa del mondo è stato Michael Schumacher. Seb è stato sempre sul pezzo, dalla partenza alla strategia, ed è riuscito a centrare il gradino più alto del podio dopo due gare a bocca asciutta. Prima doppietta Ferrari dal 2010. Buon gara di Ricciardo, Hamilton in sordina. Button fa volare Wehrlein: nessuna conseguenza.
A cura di Vito Lamorte
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Terza vittoria stagionale per Sebastian Vettel che guadagna diversi punti su Lewis Hamilton e riporta il Cavallino sul gradino più alto del podio dopo 16 anni a Monaco: l'ultimo a vincere sulla pista più famosa del mondo è stato Michael Schumacher. Una carestia di 15 edizioni interrotta grazie al pilota tedesco che è partito alle spalle di Kimi Raikkonen e grazie ad una ottima partenza, una buona tenuta di gara per tutti i 78 giri e ad una strategia che gli ha permesso di ritrovarsi davanti al suo partner è riuscito a centrare il posto centrale sul podio dopo due gare a bocca asciutta. Si tratta della seconda vittoria per Seb sul tracciato cittadino del Principato: nel 2011, alla guida della Red Bull-Renault, trionfò davanti a Fernando Alonso e Jenson Button. Il pilota tedesco ora guida la classifica Mondiale con 129 punti, circa 25 su Hamilton. Sorpasso nella graduatoria Piloti da parte della Ferrari sulla Mercedes: 196 per la Rossa e 179 per le Freccia d'Argento. Con il trionfo di oggi Vettel raggiunge Gilles Villeneuve a 6 vittorie nella storia dei piloti del Cavallino.

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Dopo il dominio Mercedes delle ultime quattro edizioni e quello precedente della Red Bull, la Ferrari torna a dominare a Montecarlo, circuito in cui ha esordito della Rossa in Formula 1 nel 1950, e trova una doppietta che mancava proprio dall'ultimo trionfo: il 27 maggio 2001 il primo posto se lo prende quel cannibale di Schumacher mentre il secondo lo centra Rubens Barrichello. L'ultimo double risaliva al Gran Premio di Germania del 2010 quando Fernando Alonso e Felipe Massa riuscirono a piazzarsi proprio davanti a Sebastian Vettel.

Ricciardo, astuzia e velocità

Il pilota australiano ha fatto una gara superlativa e grazie ad una strategia molto intelligente riesce ad andare avanti al suo compagno di scuderia, Max Verstappen, e riuscire a centrare il terzo posto. Daniel Ricciardo ha spinto per tutta la parte iniziale e grazie ad un ‘undercut' programmato dal muretto è riuscito a trovarsi davanti al suo partner e poi ha continuato a spingere per provare ad agganciare Raikkonen al secondo posto. L'australiano finisce sul podio come lo scorso anno e ritrova un po' di fiducia dopo un inizio di stagione un po' altalenante.

Hamilton, weekend in sordina

Dopo la disastrosa qualifica di sabato il pilota britannico è riuscito a recuperare 7 posizioni, diminuire il gap dai primi e non lasciare troppi punti a Vettel ma ora tra il tedesco della Ferrari e l'uomo Mercedes ci sono ben 25 punti, ovvero il punteggio di una gara. Probabilmente non sarà contentissimo Lewis ma l'imprevisto di sabato h pregiudicato il lavoro di tutto il weekend e in una pista come quella del Principato è sempre difficile rimontare.

Wehrlein-Button, incidente evitabile

Jenson Button rovina la sua gara di rientro nel circus con una manovra un po' azzardata che provoca un incidente e l'uscita dalla gara sua e di Pascal Wehrlein. Il pilota della Sauber è finito contro le barriere esterne al Portier dopo un contatto con il pilota britannico che ha provato a superarlo dopo che il tedesco aveva lasciato spazio alla Ferrari di Vettel. Non c'era lo spazio per passare ma Button ci ha provato lo stesso ed entrambi hanno chiuso anzitempo la gara. Nessuna conseguenza e nessun problema, fortunatamente, per Pascal Wehrlein.

https://youtu.be/GWz9NXWigF4
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