GP Monaco, Vettel: “Non c’è margine d’errore”
Dopo il terzo posto in Spagna, Sebastian Vettel è pronto per la gara di Monte Carlo. Il pilota tedesco, al sito della Ferrari, ha parlato della necessità di essere perfetti in un weekend come quello di Monaco: "È un Gran Premio con una lunga tradizione, molto speciale ovviamente, visto che si trova nel cuore della città. Il circuito è molto stretto, non c'è spazio per gli errori. Non puoi commetterne molti. È un circuito complicato, occorre molta concentrazione e dove ti giochi tutto è nel ciclo di qualifica, perché sorpassare è abbastanza difficile". Molti affemano che quella di Monaco è una gara noiosa perchè priva di sorpassi ma Seb spiega che per i piloti non è assolutamente così: "Non è affatto una gara noiosa. Accadono molte cose, devi essere concentratissimo perché è molto complicato guidare su questo tracciato e non c’è spazio per gli errori. Sorpassare è davvero difficile. Se rimani bloccato dietro può diventare un po’ noioso, ma accadono sempre tante cose e devi stare molto attento alla strada, altrimenti può finire male".
Parlando di assetti, Monte Carlo propone un layout davvero particolare e bisogna capire dove lavorare per portare la macchina al meglio in tutti i settori. Il quattro volte campione del mondo ha parlato dell'assetto della monoposto: "Monaco più di altri tracciati ne richiede uno specifico per destreggiarsi nelle strettissime curve del Principato. Bisogna essere veloci nei rettilinei ed agili nei tratti tortuosi, come in quasi tutti i circuiti cittadini. In generale esistono molti accorgimenti, ma a Monaco è importante come affronti le curve strette. Il circuito è migliorato, è stato riasfaltato in molti punti. Le condizioni del tracciato sono più o meno simili a quelle di un normale circuito anche se si trova in centro città. Di sicuro se la tua macchina è veloce su una pista cittadina come Monaco, con ogni probabilità lo sarà anche sugli altri tracciati in calendario".