Gp Montecarlo, vince Rosberg davanti a Vettel e Webber. Alonso 7°

La sesta tappa del Mondiale di Formula 1 2013, è stata vinta da Nico Rosberg su Vettel, terzo Webber. La Ferrari di Alonso è arrivata settima al traguardo dietro a Button e Sutil. Felipe Massa è uscito al 31° giro con le stesse modalità e sulla stessa curva dell'incidente di sabato. Gara interrotta una prima volta al 31° giro con la Safety Car in pista e sospesa al 46° con bandiera rossa per un brutto incidente della Williams di Maldonado, poi ancora al 63° giro per un contatto tra Grosjean e Ricciardo.
Sulla griglia di partenza, le Mercedes di Rosberg e Hamilton partivano con i migliori due tempi e al via del Gp di Monaco hanno rispettato le aspettative gestendo la pole e la seconda piazza dagli attacchi delle Red Bull e della Ferrari di Alonso che si conferma in sesta posizione. Posizioni cristallizzate per la prima parte di gara con tutti i piloti a gestire le posizioni di partenza e al 19° giro Rosberg è sempre primo con Alonso che riduce il suo gap dalla Mercedes inanellando il suo primo giro veloce in 1:20.502. Dietro alle frecce d'argento non mollano però le Rb9 con Webber che al 24° giro fa segnare il giro più veloce in 1:19.750 imitato subito dal suo compagno di squadra, Vettel, al 25° giro con un tempo di 1:19.748. Fino al 31° giro è un susseguirsi di giri veloci tra i primi sei della classe ma a fermare lo show è purtroppo Felipe Massa che sbatte sulla stessa curva, con la stesa modalità di sabato obbligando l'entrata in pista della Safety Car. Per il brasiliano della Rossa, tanta paura e problemi sia al collo che alla spalla, subito assistito dai medici a bordo curva. Polemiche anche sull'utilizzo della Safety Car che non è entrata in pista come da regolamento davanti a Rosberg, leader della corsa, ma tra il pilota della Mercedes e la RB9 di Vettel, secondo.
Al 38° giro la safety car si mette da parte lasciando al leader Rosberg di dettare il nuovo ritmo di gara con una situazione completamente aperta e che vede Vettel, Webber, Hamilton, davanti a Raikkonen e Alonso, sesto.
Mentre Rosberg fa la gara dietro riscoppia la bagarre: Hamilton insidia Webber, Alonso è tallonato da Button (che tocca la Ferrari al 42° giro provando a superare lo spagnolo dall'interno, senza conseguenze per la Rossa).
Al 44° giro Perez (che ha superato Button) prova a insidare Alonso con il ferrarista costretto a tagliare la Nouvelle chicane andando a rischio penalizzazione. Per evitare sorprese all'arrivo, il Team Ferrari prima comunica in gara ad Alonso di cedere la posizione a Perez, poi – sfruttando la sospensione della gara – opta per ripartire subito dietro al messicano della McLaren.
Infatti al 46° giro c'è un bruttissimo incidente per la Williams di Maldonado (causato da Chilton ritenuto responsabile dell’incidente e soggetto a drive-through).
Si riparte dopo una pausa forzata di 25 minuti e Rosberg non ha problemi a mantenere la leadership davanti alle RB9 mentre al 56° giro Sutil infila Alonso per la settima posizione. Al 63° giro c'è ancora spazio per la Safety Car, a causa di uno spettacolare incidente tra Grosjean e Ricciardo per liberare la pista dai detriti. Ma le emozioni non finiscono: a otto giri dalla fine, con Perez che tocca Raikkonen (costringendolo ai box e precipitato in 16a posizione) per poi fermarsi al 74° giro che vede dietro ai quattro di testa Rosberg, Vettel, Webber e Hamilton un rimescolamento delle carte che vede Sutil quinto davanti a Button e Alonso.
E' l'ultimo atto del Gran Premio di Montecarlo, dove Rosberg chiude in prima posizione diventando da oggi una valida alternativa per la corsa al Mondiale 2013.