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GP Monza, Alonso: “Non illudo i tifosi: serve un GP all’attacco”

Si aspettava di più dalle qualifiche del Gran Premio d’Italia dopo aver frequentato i quartieri alti della classifica in tutte e tre le sessioni di libere: lo spagnolo partirà settimo. Raikkonen: “Ho fatto degli errori e faticato con l’aderenza dell’anteriore”
A cura di Vito Lamorte
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Fernando Alonso partirà dalla settima posizione della griglia del Gran Premio d'Italia. Dopo il risultato della mattinata ci si aspettava qualcosa in più ma la realtà è questa: le motorizzate Mercedes hanno una marcia in più. Per di più su un circuito veloce come quello di Monza. Il pilota spagnolo con il suo solito fare pragmatico ammette: "Non possiamo illudere i tifosi con false speranze, ma la gara è lunga e la prima variante è imprevedibile. Dobbiamo fare una gara d'attacco". A chi gli chiede se era il massimo che si poteva fare risponde così: "Non si sa mai, ho fatto 4 set di gomme medie e ho fatto sempre lo stesso tempo, purtroppo è così. Purtroppo è andata così, personalmente penso di aver estratto il massimo dalla macchina, ci sono due Mercedes, due Wiliams, due McLaren e io davanti a due Red Bull. Speriamo di fare una corsa senza errori. Mercedes e Williams sono più veloci, con McLaren e Red Bull ce la giochiamo, penso che in gara potremo star loro davanti".

Molto importante, e atteso, era l'arrivo di Luca Cordero di Montezemolo nel paddock di Monza che si è fermato nel box di Fernando. Lo spagnolo ha parlato della conferma al vertice della scuderia del presidente per altri tre anni: "È molto importante, gli avevo parlato ieri sera al telefono e mi aveva detto che tutti i rumors non erano veri e che voleva rimanere, non poteva esserci miglior notizia: lui ha dato tanto alla Ferrari e non c'era motivo perché lasciasse. Tratta i piloti come parte della sua famiglia e questo è molto carino".

RAIKKONEN – Bruttissimo pomeriggio per Kimi Raikkonen che è stato eliminato alla Q2. Il finlandese, nonostante il suo atteggiamento sempre freddo, non casualmente è stato ribattezzato "Iceman", ha preso male questa situazione: "Mi aspettavo di uscire? Ovviamente no, ma per qualche motivo è stato difficile trovare una buona aderenza. Ho fatto qualche piccolo errore e faticato molto con l'anteriore in frenata" ed è cosciente che la gara è tutta in salita: "Cercheremo di fare il nostro massimo, ma sembra abbastanza difficile per noi. Venerdì è andata bene, per la gara sarà una storia diversa".

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