Gp Monza F1 2013, libere 2: riscatto Red Bull, Vettel e Webber davanti a tutti
La seconda sessione di prove libere ha visto la Red Bull sovvertire i valori messi in pista nella mattinata: se nelle Libere 1 sia Vettel che Webber sono rimasti a guardare il testa a testa di Hamilton e Alonso, nel primo pomeriggio, sul circuito mondiale di Monza, sono stati i principali protagonisti. Ma in Ferrari non sembra esserci preoccupazione: per Domenicali il miglior tempo di Vettel (1'24″453) è stato effettuato per un minor carico di carburante e quindi poco veritiero. Siamo solo a venerdì, ma la sfida è già iniziata.
La prima sessione – Nella mattinata di lavoro durante la prima sessione di prove libere, i team di Formula 1 si sono concentrati sul miglioramento dell'aerodinamica delle monoposto. Nel pomeriggio, durante le seconde libere a Monza i team hanno lavorato sulle gomme e sulla ricerca del miglior assetto. Le prime indicazioni avevano detto che tutti i piloti di vertice fossero molto vicini (bene soprattutto McLarene e Ferrari) con differenze fatte sui millesimi. La Mercedes ha risposto subito presente con Hamilton, da subito intenzionata a conquistare l’ennesima pole ma anche la Ferrari, con Alonso non è stata da meno. Più in ritardo le Red Bull che non partono da favorite per il prossimo Gran Premio d’Italia 2013.
Le prove libere 2: si parte con l'orgoglio Vettel – Certamente le Red Bull dovranno faticare per imporsi nel Gp di Monza, tradizionalmente tracciato ostico, ma nella seconda sessione di prove libere c'è stata una reazione d'orgoglio da parte soprattutto di Vettel (che ha toccato i 328km/h) dopo una mattinata completamente anonima. Nella prima parte di libere del pomeriggio, nei vari intertempi, è stato proprio Vettel (seguito da Rosberg) a primeggiare con un buon 27″703 nel T1 e 28″438 nel T3 il pilota Red Bull (lasciando alla Mercedes il T2 con 28″837). Per il pilota Red Bull un buon test tra gomme dure e medie che potrebbe essere un buon segnale in vista delle qualifiche.
La risposta di Ferrari e Mercedes – E la Ferrari? Alonso ha tenuto testa alle Frecce d'Argento, la F138 dello spagnolo ha girato sui tempi di Hamilton con un testa a testa che ha confermato come le ‘rosse' se la giocheranno con le Mercedes domenica in gara. Red Bull permettendo visto che la vettura di Vettel è rimasta per molto tempo col giro migliore (1:24.453), pur non partendo coi favori della vigilia. Merito di un carico di carburante più leggero. Crescita nella seconda parte di sessione anche della Lotus: Raikkonen e Grosjean hanno infatti iniziato a girare sui tempi delle Red Bull.
Il finale: le Red Bull tengono – Nell'ultima parte di libere, la Ferrari di Alonso cresce, così come le Frecce d'argento ma a tenere botta fino alla fine sono le due Red Bull che rispondono alla brutta sessione del mattino. Vettel unico a girare sotto 1'25" (1'24″453) davanti al compagno di scuderia Webber.