GP SIlverstone, Mattiacci: “Datemi tempo per lavorare. Non voglio scadenze”

Sono due mesi che Marco Mattiacci è alla guida della Ferrari e questo weekend è lo spartiacque della stagione. Il Gran Premio di Gran Bretagna è il circuito che divide a metà l'annata automobilistica ed è uno dei tracciati più antichi della F1. Il Team Principal della Ferrari ha rilasciato un'intervista a Silverstone nella quale ha spiegato piano di rinnovamento previsto per la Ferrari che verrà e cosa è già cambiato dopo le dimissioni di Stefano Domenicali: "La mentalità innanzitutto. Sposando la cultura del rischio e cercando una maggiore integrazione fra reparti che a volte erano separati – ha dichiarato Mattiacci citato da La Gazzetta dello Sport – Sono state assegnate responsabilità chiare. Oggi James Allison, il direttore tecnico, è il mio braccio destro e colui che ha l’ultima parola per lo sviluppo della vettura 2015. E al vertice delle aree motore e telaio ci sono persone con idee aggressive. Ho in testa la struttura della Mercedes, con i vari Wolff, Lowe, Cowell…".
Sui primi due mesi nelle vesti di Team Principal ha dichiarato: "Fantastici, nonostante le pressioni. Sento al telefono i miei genitori, gli amici, e avverto l’importanza di questa missione, perché la Ferrari va oltre le corse. Sono cresciuto nella periferia romana, a Casal Lumbroso, facendo a cazzotti fin da piccolo per strappare un pallone. Con questa scuola, non ho paura di affrontare le difficoltà e sono convinto che farò bene. Purtroppo ho visto la mia famiglia solo due volte. A mia moglie ho detto: Fa conto che parto per il servizio militare".