GP Singapore 2013, Vettel: “Vincere qui era molto importante”

Quando ha sentito le note dell’inno nazionale tedesco Sebastian Vettel si è commosso. Probabilmente tutti quelli che lo hanno guardato volare oggi a Singapore si sono stupiti. Perché il ‘cannibale’ della Formula 1, che sta ripercorrendo lo stesso cammino di Michael Schumacher, sembra impersonare il ruolo dell’uomo che non deve chiedere mai. Sul podio parlando con Martin Brundle, pilota anni ’80 e ’90 oggi apprezzato commentatore della televisione inglese, il campione del mondo ha ripreso il suo aplomb ed ha analizzato con grande razionalità la sua gara:“La partenza è stata difficile con Nico che mi è partito davanti, poi sono riuscito a prendere l’interno ed ho ripreso la prima posizione, poi è andata bene. Dopo la Safety Car ho pensato che qualcosa potesse andare storto, invece sono andato fortissimo. Alla fine della gara ho controllato il divario ed è andata bene così. A livello fisico è andata bene, non siamo bagnati solo per la champagne. Quando passi il traguardo a Singapore è una grandissima sensazione.”