GP Singapore, Ferrari convocata dal collegio dei commissari sportivi: nessuna sanzione
La terza vittoria stagionale della Ferrari è a rischio? No. La scuderia di Maranello è stata convocata dal collegio dei commissari sportivi per una violazione dell’articolo 12.1.1 del Regolamento Sportivo da parte di alcuni esponenti del team che sarebbero stati accusati di aver forzato i limiti del Parco Chiuso durante i festeggiamenti per la vittoria di Sebastian Vettel a Singapore. La FIA ha diramato un comunicato in cui afferma di aver convocato i vertici della Ferrari per una violazione dell’articolo 12.1.1 del Regolamento Sportivo da parte di alcuni membri della team. L’articolo in oggetto fa riferimento all’obbligo "di seguire le istruzioni dei commissari per la sicurezza e la giusta condotta da tenere durante l’evento". Così come successo a Monza, quando la Mercedes era stata messa sotto inchiesta per la questione della pressione delle gomme, anche a Singapore la squadra che ha vinto la corsa è stata messa sotto osservazione.
La scuderia di Maranello non ha ricevuto nessuna sanzione ma dovrà scrivere una lettera di scuse per il comportamento tenuto nei confronti degli ufficiali. La FIA ha osservato che i membri del team Ferrari si sono comportati "impropriamente" e Maurizio Arrivabene è stato incaricato di scrivere un documento nel quale promette che tali incidenti non si ripeteranno più. Nessun ulteriore provvedimento sarà preso nei confronti della squadra.
La rigidità della Federazione in merito a questa situazione è parsa davvero eccessiva se pensiamo che Sebastian Vettel si è visto negare la possibilità di portare una bandiera del Cavallino rampante sul podio perché non è previsto dal protocollo della cerimonia.