GP Stati Uniti, Hamilton è un fulmine a Austin. Ferrari troppo lontana
Ad Austin si prende la pole postion Lewis Hamilton che con un giro fenomenale (1'34”999) prova a insidiare la leadership mondiale di Nico Rosberg. Il campione del mondo in carica mette a segno un giro fenomenale e domani dovrà concentrarsi sulla partenza per poter dire la sua in questo finale di stagione. I punti di distacco sono 33 ma le gare da disputare sono ancora 4 (compresa quella di Austin).
Con la pole di stasera il pilota britannico è ora a – 7 da Ayrton Senna e – 10 da Michael Schumacher nella storia delle partenze dal palo della Formula 1. Non male per un ragazzo del 1985. Hamilton sta provando a superare la crisi che lo ha colto nelle ultime settimane e lo ha visto soccombere spesso contro Rosberg e non lo vedeva partire dalla prima casella della griglia dalla gara di Monza di inizio settembre. Il pilota inglese non vince dal Gran Premio di Germania.
Grande performance per le due Red Bull che riescono a piazzarsi davanti alle Ferrari e potranno consolidare la seconda posizione nella classifica Costruttori. Daniel Ricciardo e Max Verstappen hanno utilizzato delle strategie diverse sulle loro monoposto ma non sono riusciti ad impensierire le due Mercedes, troppo superiori anche per loro.
Nona pole per Lewis
Dopo 8 partenze dal palo equamente divise tra i due piloti Mercedes e una conquistata da Ricciardo, ecco che Lewis Hamilton si prende la partenza dalla prima posizione della griglia negli USA, dove non era mai riuscito a battere il suo compagno nelle ultime due stagioni. Una sorta di maledizione spezzata che potrebbe portare nuova linfa al tre volte iridato.
Q1 . Nella prima frazione rimangino fuori Romain Grosjean, Kevin Magnussen, Jenson Button, Pascal Wehrelin, Felipe Nasr e Esteban Ocon. Avanti a tutti ci sono Hamilton e Rosberg davanti a Rosberg che tengono a distanza i concorrenti. Distanze considerevoli per le Ferrari dalla prima piazza: Kimi Raikkonen è a 689 millesimi mentre Sebastian Vettel, che ha anche abortito il secondo tentativo, si è fermato a 855.
Q2. Daniel Ricciardo, sceso in pista con SuperSoft, si prende la prima piazza davanti alle due Mercedes e alle due Ferrari. Nico Hulkenberg chiude sesto ed è la sorpresa di questa frazione. Fuori dal Q3 Fernando Alonso, protagonista dell'ennesimo team radio polemico nei confronti della sua scuderia: "Sarebbe bello non perdere un decimo e mezzo ogni volta che mi trova in rettilineo…".
Q3. Battaglia serrata tra le Mercedes per la prima fila che si risolve con il giro super di Hamilton che incenerisce il compagno e si prende con forza la pole. Male le due Ferrari partiranno dalla terza fila, dietro alle due Red Bull.
Ferrari lontana: troppo veloci Red Bull e Mercedes
La Rossa non c'è. Inutile continuare a sperare per quest'anno. Bisogna pensare alla prossima stagione motoristica e sperare che il progetto abbaio basi solide. Le Mercedes e le Red Bull, date per inferiori a inizio anno, sono riuscite ad essere molto più veloci anche sulla pista di Austin. Il lavoro è sempre impressionante da parte del gruppo Ferrari e anche i piloti sembrano voler sempre cercare qualcosa di più ma ci sono delle carenze di base che non si possono colmare. I continui problemi alle monoposto (questo weekend è toccato a Vettel con una perdita di potenza nelle FP3) non aiutano a trovare l'assetto e così le Rosse sono sempre lontane. Si parte dalla terza fila in Texas: chi dirà, vedrà.
Griglia di partenza
01 Lewis Hamilton Mercedes AMG 1:34.999
02 Nico Rosberg Mercedes AMG
03 Daniel Ricciardo Red Bull Tag Heuer
04 Max Verstappen Red Bull Tag Heuer
05 Kimi Raikkonen Ferrari
06 Sebastian Vettel Ferrari
07 Nico Hulkenberg Force India Mercedes
08 Valtteri Bottas Williams Mercedes
09 Felipe Massa Williams Mercedes
10 Carlos Sainz Toro Rosso Ferrari
11 Sergio Perez Force India Mercedes
12 Fernando Alonso McLaren Honda
13 Daniil Kvyat Toro Rosso Ferrari
14 Esteban Gutierrez Haas Ferrari
15 Jolyon Palmer Renault F1
16 Marcus Ericsson Sauber Ferrari
17 Romain Grosjean Haas Ferrari
18 Kevin Magnussen Renault F1
19 Jenson Button McLaren Honda
20 Pascal Wehrlein Manor Mercedes
21 Felipe Nasr Sauber Ferrari
22 Esteban Ocon Manor Mercedes