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Gp Ungheria 2013, un’altra gara deludente per la Ferrari

Fernando Alonso ha chiuso (5°) a mezzo minuto di ritardo, mentre Massa è giunto ottavo.
A cura di Alessio Morra
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delusione ferrari

In Ungheria la Ferrari non è riuscita mai a brillare. In ventotto edizioni il cavallino rampante è riuscito a trionfare solo  cinque volte. Nel 2003, anno in cui Schumacher vinse il quarto Mondiale consecutivo, il tedesco chiuse all’ottavo posto e addirittura fu doppiato da Fernando Alonso, che quel giorno vinse la prima gara della sua carriera. Oggi la Ferrari ha disputato una gara davvero pessima. I piloti, questa volta, hanno pochissime colpe. Domenicali e i suoi uomini non hanno nemmeno provato ad azzardare una strategia differente. Perché fare qualcosa di più con questo tipo di vettura era impossibile. Alonso, che in queste ultime gare sembra un po’ spento, ha chiuso al quinto posto, solo perché a Grosjean è stato dato un drive through. Lo spagnolo in classifica Mondiale è stato superato pure da Raikkonen, che sulla carta adesso è lo sfidante di Vettel. Massa, che era partito bene, ha vanificato tutto colpendo Rosberg dopo pochissime curve. Anche nel Campionato Costruttori la Ferrari adesso arranca. La Mercedes, che ha vinto tre delle ultime cinque gare, ora ha quattordici punti di vantaggio, la Lotus, che ha un budget molto inferiore, è vicinissima alla scuderia italiana, che su Twitter ha espresso tutta la sua delusione.

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