GP Ungheria, Alonso e gli sforzi Ferrari: “Si lavora solo per il 2015”
Dopo le voci di partenze verso altre scuderie e presunti rinnovi degli ultimi giorni Fernando Alonso ha parlato dal circuito di Budapest, l'Hungaroring, dove domenica si terrà l'ultima gara prima della pausa estiva. Domenica scorsa, nonostante la buona prestazione e il duello all'ultimo sorpasso con Daniel Ricciardo, il pilota di Oviedo ha chiuso al quinto posto. Alonso non è rimasto soddisfatto della prestazione sua e della Ferrari ma ricorda con piacere la battaglia con il pilota australiano della Red Bull: "Mi è piaciuta tutta la gara, ma in quella battaglia con Alonso mi sono molto divertito. Lui aveva gomme nuove, io usate, lui mi ha passato, poi io ho replicato e forse non se lo aspettava e così c'è stata una bella battaglia. Come una partita a scacchi ad alta velocità". Il pilota spagnolo prova a fare un riepilogo della stagione e sceglie il momento più emozionante: "Il momento da ricordare? Abbiamo fatto un solo podio, in Cina, ed è stata quella la gara più emozionante per noi. Salire sul podio è sempre un momento bello ed emozionante e purtroppo lo abbiamo vissuto solo una volta in questa metà di stagione". Poi un occhio al presente-futuro: "Ormai tutti gli sforzi della squadra sono concentrati sulla vettura nuova. È una scelta che ci lascia in una situazione di difficoltà per il 2014 perché non ci saranno grandi performance in arrivo, ma a questo punto della stagione non possiamo chiedere di più alla squadra per questa stagione ed è giusto pensare soprattutto al 2015".
RAIKKONEN – Dopo l'undicesimo posto di Hockenheim il pilota finlandese si vuole riscattare all'Hungaroring: "Spero di avere buone sensazioni e di riuscire a portare la vettura dove ci aspettiamo. Poi mi auguro di avere un weekend privo di problemi nelle sessioni di prove e di poter lavorare come vogliamo. Anche se questa pista è tortuosa e tutti dicono che non si riesce a superare, abbiamo visto in passato che in gara le cose possono cambiare molto rispetto alle qualifiche e quindi stiamo a vedere come va". Kimi Raikkonen ha trascorso molto tempo a Maranello e ha visto in azienda dei movimenti che gli hanno permesso di farsi un'idea positiva sulla prossima stagione: "Ho fiducia al 100% nella gente che lavora a Maranello e so che abbiamo gli strumenti e le persone per fare il lavoro che ci si aspetta da noi. Sono convinto che possiamo tornare al livello che ci compete già l’anno prossimo. Marco (Mattiacci) non aveva una grande esperienza di Formula 1 quando è arrivato, ma è una persona molto intelligente. Credo che stia facendo un buon lavoro, prendendo le giuste decisioni, ma ci vuole del tempo per entrare nei meccanismi e guadagnarsi la fiducia della gente. Ritengo sia la persona di cui abbiamo bisogno".