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GP Ungheria, Vettel: “Vittoria per Jules Bianchi”

Il tedesco della Ferrari ha dominato la gara in Ungheria e ha dedicato la vittoria al francese scomparso il 17 luglio. Raikkonen: “Ho avuto sfortuna”.
A cura di Vito Lamorte
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La seconda vittoria in Ferrari per Sebastian Vettel arriva dopo una settimana difficile per il paddock che ha dovuto dire addio a Jules Bianchi, a cui il tedesco ha dedicato il trionfo di Budapest. Durante la conferenza stampa Sebastian è apparso piuttosto emozionato: "Ovviamente questo primo posto la dedico a Jules Bianchi. E’ stata una settimana davvero difficile e anche l’omaggio che gli abbiamo tributato prima della partenza è stato piuttosto commovente. Sin da subito mi sono reso conto di avere il passo giusto per farcela. Una volta al vertice non ho pensato a niente, solo a continuare in quel modo fino al traguardo. Quando è entrata la safety car avevo le gomme prime, il che non era l’ideale, ma alla fine è andata bene". Il quattro volte campione del mondo ha voluto dedicare un pensiero al suo compagno di team: "Peccato solo per Raikkonen. Avremmo potuto fare doppietta poi però ha accusato un problema alla power unit e si è dovuto ritirare. Meritava un buon risultato". Alla fine Seb si scioglie e scherza: "Voglio anche dire che sono felice al 99,9%.  In questa edizione non ci hanno dato il trofeo storico che mi sarebbe piaciuto avere!".

Raikkonen: "Ho avuto sfortuna"

Tanta sfortuna per il pilota finlandese che era partito benissimo ma durante il giro 42 l'MGU-K ha iniziato a dare grossi problemi e ne ha così compromesso una seconda posizione ampiamente alla portata: "Nel complesso oggi è andata come nella mia prima parte di stagione. La velocità non è mai mancata, ma siamo stati davvero molto sfortunati in determinati frangenti. Spesso succede qualcosa che limita le nostre prestazioni nonostante il nostro passo sia davvero buono. Dobbiamo evitare che tutto ciò continui ad accadere. Dobbiamo voltare pagina. La velocità c'è sempre, ma dobbiamo smettere di fare errori e sperare inoltre di avere più fortuna nei prossimi Gran Premi". 

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