GP Ungheria, Wolff: “Una giornata di merda!”
"Una giornata di merda!". Toto Wolff descrive così la giornata della Mercedes a Budapest per il decimo appuntamento del Mondiale di Formula 1. La Mercedes non portava nemmeno una vettura sul podio dal Gran Premio d’India del 2013. All'Hungaroring hanno stupito gli errori commessi da Lewis Hamilton e la scelta di Nico Rosberg di non montare le gomme soft nell'ultimo pit stop come invece ha fatto Daniel Ricciardo e su questo Wolff ha dichiarato: "In quel momento mancavano 28 giri alla fine e la nostra scelta di default sarebbero state le gomme medie. Nico è entrato ai box subito dopo l’entrata in scena del regime di VSC, e proprio in quel giro prima della partenza a tavolino avevamo deciso che sarebbe scattata la scelta delle soft, ma purtroppo non abbiamo fatto in tempo a prepararle". In merito alle partenze che ultimamente penalizzano sempre le Frecce d'Argento il Team Principal di Brackley non ha una risposta al problema: "Al momento non abbiamo una risposta per spiegare questi problemi, quello che sappiamo è che lo start a rilento ha poi fatto sì che venissimo coinvolti in tutte le spinose situazioni che si sono presentate in questa gara e tutto ciò è inaccettabile. Nelle simulazioni di partenza in pista tutto è andato alla perfezione, ma quando contava abbiamo avuto troppo pattinamento degli pneumatici e in quella situazione non puoi far nulla per difenderti".
Lauda: "Ferrari sensazionale"
Niki Lauda ha voluto omaggiare la bella vittoria della Ferrari e ha sottolineato che quanto successo ieri deve essere letto come una sveglia per il team tedesco: "La Ferrari è stata sensazionale, complimenti a loro. Lewis Hamilton è stato troppo aggressivo almeno in due circostanze. Dobbiamo imparare da questa gare senza però fare troppi drammi, sono cose che capitano nelle corse. Chi criticava la Formula 1 adesso si sentirà un po’ più stupido".