Gp Usa 2013: Massa, Maldonado, Rosberg e Kovalainen bocciati

Il Gran Premio degli Stati Uniti è stato tutt’altro che entusiasmante, ma ha dato molti spunti. Perché si sono visti, oltre alla straordinaria voglia di vincere di Vettel, l’ormai affidabile Grosjean, al sesto podio del 2013, e la differenza enorme tra piloti che avevano grandissime motivazioni e grande voglia di fare e piloti che per motivi diversi non avevano quasi voglia di correre. Dietro alla lavagna finisce pure il finlandese Kovalainen. La sua prestazione aumenta i rimpianti di Davide Valsecchi.
Buoni
Vettel 9 – Forse è superfluo metterlo nell’elenco dei buoni. Ma il tedesco ad Austin ha colto l’ottavo successo consecutivo, impresa mai riuscita a nessun pilota nella storia della Formula 1. La dodicesima vittoria del 2013 è forse stata la meno faticosa, ma Seb alla radio ai suoi ha detto una frase significativa: “Vediamo di non dimenticarci di questi momenti, perché non sarà sempre così.”
Grosjean 9 – Nelle ultime cinque gare il francese è salito quattro volte sul podio. La tranquillità che gli ha dato il piccolo Sasha sembra avergli fatto fare il salto di qualità. La prima vittoria in carriera ancora non arriva, ma almeno la brutta fama di sfasciacarrozze è un ricordo del passato.
Perez 7, 5 – Il messicano doveva essere la mina vagante della stagione, invece ha deluso. Per colpe sue e della McLaren. Da quando il team di Woking lo ha liquidato ‘Checo’ ha battuto tre volte su tre Button ed ha portato a casa diciotto punti. Tenace, solo perché ha bisogno di una squadra.
Bottas 8 – Il finlandese in NordAmerica è un fenomeno. Con una modesta Williams (voto 4 per la stagione) si è piazzato terzo in qualifica in Canada ed ha conquistato i primi punti della carriera in Texas. Bravo!
Cattivi
Massa 3,5 – Dopo essere stato liquidato dalla Ferrari, Felipe ha disputato una serie di buone gare. Ad Austin invece è andato malissimo. Dopo le qualifiche se l’è presa con la sua vettura, che aveva qualcosa di misterioso. Malato immaginario.
Rosberg 5 – La fame dei grandi campioni Nico non ce l’ha, e se non ce l’avrà mai difficilmente sarà mai campione del mondo. Il tedesco ha disputato una weekend pessimo ed ha vanificato, almeno in classifica, il bel finale di stagione.
Maldonado 3 – Bottas entra nella top ten in qualifica e in gara, lui invece dopo aver gettato fango sul suo team: ‘ho dato più a loro che loro a me’, e soprattutto ‘sono felice di lasciare la Williams’, ha detto apertamente che l’ormai suo ex team lo ha sabotato! Il mondo va alla rovescia.
Kovalainen 5 – Sicuramente noi italiani non vediamo di buon occhio il finlandese che è stato preferito a Valsecchi per la sua esperienza, anche se da quattro anni non va a punti. La buona qualifica aveva illuso Boullier, che ieri ha dovuto arrampicarsi sugli specchi per difendere il suo secondo pilota.