Gp Usa 2013, Vettel: “Senza l’errore di Webber non avrei conquistato la pole”

Chris Horner nei giorni scorsi ha difeso il campione del mondo, che a Monza e Singapore è stato, in modo ingiusto, pesantemente fischiato. Però si può dire che Vettel che in alcuni momenti forse ha calcato troppo la mano. Come oggi, perché in conferenza stampa parlando della sua ottava pole stagionale, la 44esima in carriera (Senna e Schumacher non sono lontanissimi), il tedesco ha detto che senza l’errore del compagno Webber non sarebbe mai riuscito ad arrivare davanti a tutti:“Per noi è ottimo avere due macchine in prima fila. Oggi il vento sicuramente ci ha dato fastidio, soprattutto nelle curve ad alta velocità. Devo dire che ho fatto un bel giro finale, ma credo che senza un errore di Webber nell’ultimo giro non sarei mai riuscito a conquistare la pole. Per me è importante partire dal lato pulito di questa pista, che mi piace molto.”