Graeme Lowdon su Jules Bianchi: “Nessun cambiamento”
"Non c'è alcun cambiamento nella sue condizioni. Sono ancora critiche, ma stabili. L'unica cosa certa è che i pensieri di tutto il team e dei suoi tifosi siano rivolti principalmente a Jules in questo momento". Sono queste le parole Graeme Lowdon, direttore sportivo e presidente della Marussia F1 a Sky Sport UK, che ha parlato della condizini di salute di Jules Bianchi. Il pilota francese è sempre ricoverato presso l'ospedale di Yokkaichi, dove era stato operato d'urgenza alla testa per una lesione assonale diffusa, dopo che la sua monoposto si era andata ad infilare sotto ad un trattore che stava recuperando la Sauber di Adrian Sutil. Il capo del team di Banbury, che qualche giorno fa ha annunciato l'addio alla Formula 1, ha solo questi piccoli aggiornamenti in merito alla condizione del venticinquenne transalpino che rimane in coma in Giappone. Purtroppo le cose non sono cambiate molto dall'ultima nota che la famiglia di Jules aveva diramato quindici giorni fa. Si era parlato anche di un possibile trasferimento di Bianchi a Losanna, in Svizzera, nella stessa struttura dove era stato ricoverato Michael Schumacher. La famiglia del pilota francese al momento ha escluso questa ipotesi.
Intanto la Commissione FIA diretta da Peter Whright che sta indagando sull’incidente di Jules Bianchi durante il Gran Premio del Giappone è stata convocata e si riunirà per la seconda volta la prossima settimana. Durante questo incontro verrà definito un documento che verrà girato al Consiglio Mondiale della FIA e con molta probabilità bocceranno la Virtual Safety Car che è stata provata a Austin e Interlagos. Prende sempre più corpo la possibilità di vedere la Yellow zone già sperimentata con successo alla 24 Ore di Le Mans.