Gran Premio del Belgio sicuro fino al 2018
Ci sono problemi evidenti in Formula 1. I costi di organizzazione delle gare, i contratti con la FIA e la continua espansione a est dei circuiti sta portando un bel po' di grattacapi per i vecchi circuiti. Dopo i problemi del Nurburgring, poi risolti grazie all'acquisizione da parte del miliardario russo Viktor Kharitonin, e Monza, dove ancora non si è venuti a capo del dilemma, ecco che il circuito di Spa-Francorchamps riesce a prolungare la sua permanenza nel calendario del circus della Formula 1. A riferirlo il quotidiano belga di lingua francese, La Libre, il quale ha scritto sulle sue pagine che il ministro dell’economia della locale regione della Vallonia avrebbe autorizzato la proroga del contratto con la Formula 1. Jean-Claude Marcourt ha spiegato ieri in parlamento: "Ci sarà quindi un Gran Premio nel 2015, 2016, 2017 e 2018″.
Inoltre, lo stesso Marcourt ha fatto sapere che la Federazione Internazionale non avrebbe richiesto all’amministrazione locale alcun investimento aggiuntivo in materia, visto che la struttura dello storico tracciato che sorge nelle Ardenne sarebbe risultata idonea nel rispetto delle norme vigenti ma, allo stesso tempo, il ministro ha ammesso che l'edizione 2014 della gara di Spa ha registrato un deficit di 7 milioni di euro, in parte dovuto ai negoziati per il contratto 2015, dicendo che in ogni caso l’impatto locale e internazionale dell'evento ne giustifica il costo. I vecchi circuiti stanno subendo sempre più la pressione dei paesi emergenti ma è possibile pensare una Formula 1 senza i tracciati che hanno fatto la storia di questo sport?