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Guai per Raikkonen: avrebbe costruito una pista di motocross senza autorizzazione

Ci sono delle indagini in corso e ora il pilota della Ferrari dovrà sbrigarsi a risolvere un caso di denuncia per rumori molesti. Intanto lui parla del suo futuro e afferma: “Non so cosa farò nel 2017”.
A cura di Vito Lamorte
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Il calmo e pacifico Kimi Raikkonen è sotto la lente d'ingrandimento delle autorità giudiziarie per aver costruito una pista di motocross in una delle sue proprietà in Finlandia senza aver ottenuto le necessarie autorizzazioni. Secondo quanto riportano i media finlandesi, i vicini di casa del campione del mondo di F1 del 2007 si sono lamentati alle autorità del rumore dal circuito costruito a Porkkala, nella Finlandia meridionale, e da lì è partita l'indagine che è tutt'ora in corso. Un residente avrebbe dichiarato: "Da quello che so, la pista di motocross di Kimi Raikkonen è stata costruita in contraddizione con le disposizioni di legge". Un funzionario locale non conferma quanto affermato dai media e dai vicini ma ha aggiunto: "Abbiamo chiesto al proprietario di fornire un rapporto sull'installazione. Quando lo riceveremo, potremo decidere se l'autorizzazione è necessaria o meno". Su questo tema nessun rappresentante del pilota della Ferrari si è espresso.

Raikkonen dopo quattro gare è stabile al terzo posto della classifica generale piloti con 43 punti ma, come ogni anno, è già partita la telenovela sul suo futuro:

"Il mio contratto con la Ferrari scadrà al termine della stagione, dunque non so cosa farò nel 2017. La passione per questo sport resta intatta, tuttavia ci sono diversi aspetti della questione fuori dal mio controllo o che comunque non dipendono da me. Tutto ciò che posso fare per il momento è continuare a dare il meglio di me. Per una risposta certa sul domani dovremo invece attendere fine campionato o i mesi appena successivi".

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