Guida in stato di ebbrezza, il 10% è recidivo
La Fondazione Ania ha rilasciato importanti dati sui guidatori italiani e lancia l'allarme su uno dei temi più scottanti: la sicurezza stradale. Secondo i dati raccolti dall'istituto, circa il 10% degli autisti con episodi di alcolismo al volante risultano recidivi, una cifra allarmante. Fondazione Ania ha presenziato al Meeting di Comunione e liberazione tenutosi a Rimini, dove ha sensibilizzato alla guida sicura anche parlando dei rischi legati alla salute di chi si mette al volante.
Alcolisti recidivi. Il dato principale riguarda gli automobilisti pizzicati in stato di ebbrezza. Dopo lo stop imposto dal ritiro della patente, 1 su 10 ricasca nello stesso reato creando non pochi rischi per sé stesso e gli altri utenti della strada. La recidività nell'arco di due anni fa scattare automaticamente la revoca della patente. Oltre all'assunzione di alcool, Fondazione Ania punta i riflettori su un altro grave rischio: l'uso dello smartphone al volante. In Italia crescono sempre più gli incidenti legati ad uno scorretto del cellulare o, peggio ancora, di un tablet durante la guida. Questa pessima abitudine ha rapidamente guadagnato posizioni nella classifica delle distrazioni più invadenti e pericolose.
La salute al primo posto. Esaminando un campione di circa mille guidatori che hanno effettuato una visita medica, 7 su 10 presentano problemi di vista ma non utilizzano occhiali o lenti a contatto durante la guida. Nello stand di Fondazione Ania al Meeting di Rimini sono state effettuate diverse mediche gratuite effettuando un check-up completo di vista, udito e funzioni cardiocircolatorie. Qui i medici hanno fornito importanti consigli puntando l'attenzione su quanto sia importante essere in forma al 100% prima di mettersi alla guida. Lo stand ha ospitato anche un simulatore di guida orientato alla sicurezza. Il software riesce a simulare differenti situazioni pericolose, come un forte sbandamento causato dall'aquaplaning o una simulazione degli effetti di droga e alcool mentre si è al volante.
