Haas, ecco la monoposto d’esordio in F1: presentata la VF-16
Dopo aver effettuato un giro di controllo ieri a Barcellona, in gran segreto, il Team Haas F1 ha presentato oggi alle ore 15 le foto della sua prima monoposto soprannominata VF-16. Sarà questa la vettura che guideranno Romain Grosjean e Esteban Gutierrez. Gli obiettivi del nuovo team americano sono ambiziosi grazie alla partnership con la Ferrari e la Dallara, Haas vorrebbe andare a punti nella sua prima stagione di F1. Grosjean spera di poter competere rapidamente per il Q2 con la sua nuova macchina ed è molto fiducioso. I primi giri ufficiali verranno effettuati domani nella prima giornata di test collettivi e saranno attentamente monitorati: si inizia alle 9 sul circuito del Montmelo con Romain Grosjean, in seguito sostituito dall’altro pilota ufficiale Esteban Gutierrez.
La monoposto è stata battezzata VF-16, un nome che unisce due storie: fa riferimento alla continuità del gruppo di Gene Haas ovvero la sua prima macchina a controllo numerico, costruita nel 1988, era stata denominata VF-1, sigla che si presta anche all’acronimo "Very First One" e la sigla F-1 fu aggiunta da Haas per indicare che si trattava della prima realizzazione in assoluto dell'azienda. L'unica aggiunta del numero sei, che attualizza il nome della monoposto sta nel "6" finale che fa riferimento all'anno dell'esordio in pista della vettura.
Il team manager Gunther Steiner ha dichiarato: "Per creare la VF-16 abbiamo utilizzato una metodologia basata sul confronto con le monoposto vincenti del passato e sul continuo aggiornamento alla ricerca della maggior efficenza. Grazie al contributo di progettisti esperti ci siamo focalizzati su ogni dettaglio dell’aerodinamica mentre la scuderia Maranello, di cui montiamo la power unit, ci ha permesso di definire al meglio la misura del posteriore. L’obiettivo principale sarà inizialmente arrivare alla bandiera a scacchi e poi in top ten in modo da guadagnare il rispetto del paddock e dei tifosi".