Hamilton a muro nelle prove libere, l’inglese contro le barriere in Belgio
Colpo di scena durante la terza sessione di prove libere: Lewis Hamilton, durante un tentativo di giro veloce, ha perso il controllo della sua Mercedes in accelerazione finendo in maniera abbastanza violenta contro le barriere di protezione poste a bordo pista danneggiando la ruota anteriore sinistra così come il muso della sua W10 e costringendo i meccanici a un lavoro supplementare per cercare di rimettere in sesto la monoposto in tempo utile per la sessione di qualifica.
Un incidente particolare quello che ha coinvolto il campione del mondo in carica e leader del mondiale 2019: a scatenare la carambola che lo ha portato contro le barriere, probabilmente, un errore da parte dell'inglese che ha toccato il cordolo con l'anteriore sinistra perdendo il veicolo e sbattendo contro le gomme che delimitano il tracciato. Immediata la bandiera rossa esposta dai commissari per prestare i soccorsi al pilota Mercedes che, fortunatamente, è uscito illeso dall'impatto abbandonando la vettura con le proprie gambe e rassicurando via radio il proprio box chiedendo scusa a tutti per quanto successo.
Hamilton, dopo l'incidente, è salito immediatamente sulla medical car che lo ha riportato al box; una volta giunto l'inglese non ha rilasciato dichiarazioni andando subito nel proprio motorhome e permettendo subito ai meccanici di mettersi a lavoro per riparare la vettura danneggiata. Una corsa contro il tempo che, però, non dovrebbe precludere la sua partecipazione alla qualifica ne farlo incorrere in penalità; un contrattempo che, nonostante lo spavento e l'errore, non precluderà le possibilità di lottare con le Ferrari nel weekend che segna il ritorno in pista della Formula 1 dopo la pausa estiva.