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Hamilton acccusa la Mercedes: “In Messico il team ha lavorato per Rosberg”

Il neo campione del mondo non ha gradito le attenzioni che la scuderia ha rivolto nei confronti di Rosberg durante il Gran Premio del Messico.
A cura di Vito Lamorte
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Il secondo posto nel Gran Premio del Messico non è proprio andato giù a Lewis Hamilton. Il pilota britannico ha conquistato il suo terzo titolo Mondiale a Austin ma durante la conferenza stampa che ha anticipato il weekend del Messico aveva anticipato di voler comunque vincere le tre gare rimanenti per poter toccare quota 13 vittorie stagionali come Michael Schumacher e Sebastian Vettel. La gara di Città del Messico ha visto Nico Rosberg salire sul gradino più alto del podio davanti proprio a Hamilton e a Valtteri Bottas ma il pilota britannico ha lanciato un'accusa non proprio ‘carina' nei confronti della Mercedes: secondo il neo campione del mondo la vittoria di Nico Rosberg sul circuito Hermanos Rodriguez è stata principalmente dovuta al fatto che l'intera scuderia ha lavorato a favore del pilota tedesco.

Il pilota inglese si è rifiutato di affermare che il successo di Rosberg sia stato pilotato totalmente dalla squadra ma alla BBC e al The Guardian ha ribadito: "Non mi sentirete mai dire cose del genere, ma quello che posso dire è che il team ha sentito la necessità di essere più caldo con Nico. La squadra ha lavorato per lui in Messico. Quando dico questo sapete perfettamente cosa intendo, ma non ho intenzione di dirlo. Dovreste rivolgervi a Toto Wolff e a Niki Lauda. Dovreste chieder loro cosa pensano di questo e quello che devono fare dietro le quinte per mantenere Rosberg felice".

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