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Hamilton ammette: “Al momento la Mercedes è dietro, sarà dura difendere il titolo”

Il campione in carica: “Se continua così sarà difficile riuscire a mantenere il titolo mondiale. Se però ci riuscissimo la nostra impresa sarebbe ancora più grande perchè il livello si è alzato e questa stagione sarà più dura rispetto a quella passata” ha dichiarato.
A cura di Matteo Vana
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Lewis Hamilton - Getty images
Lewis Hamilton – Getty images

Tre gare senza vittorie, una sola pole position conquistata in questo 2018: lo strapotere Mercedes, in particolare di Lewis Hamilton, sembra essere in crisi. L'inglese, nelle ultime 5 stagioni, solo una volta era rimasto a secco: era il 2016 e a fine anno, nonostante una rimonta spettacolare, il titolo finì nelle mani di Nico Rosberg, il suo compagno di squadra.

L'inglese non crede che al momento sia la Mercedes il miglior team

Non è solo l'inglese, però, ad essere in crisi: in generale la Mercedes non sembra più quella potenza in grado di dominare il campionato dalla prima all'ultima gara lasciando agli avversari solo le briciole. Nelle prime tre gare del mondiale, infatti, nessuno dei due piloti delle Frecce d'argento è riuscito a salire sul gradino più alto del podio. Una condizione che nessuno si sarebbe aspettato prima del via della stagione 2018 ma ora che i problemi Mercedes sono sotto gli occhi di tutti anche Lewis Hamilton ammette che sarà più difficile del previsto difendere il titolo.

Se continua così sarà difficile riuscire a mantenere il titolo mondiale – sono state le sue parole riportate dai media britannici -. Se però ci riuscissimo la nostra impresa sarebbe ancora più grande perchè il livello si è alzato e questa stagione sarà più dura rispetto a quella passata. Al momento siamo il secondo o il terzo team più veloce quindi dobbiamo migliorare, ma non è impossibile. Questo team ha dimostrato negli anni che siamo bravi a rimanere uniti continuando a lavorare.

Il campione del mondo in carica è convinto che con le attuali prestazioni la Mercedes sia dietro alla Ferrari e forse anche alla Red Bull rendendo quasi impossibile vincere il mondiale. Pretattica o meno è evidente che le Frecce d'argento, almeno in queste prime tre gare della stagione 2018, non siano al livello dell'anno scorso quando, nonostante il grande sviluppo della Ferrari, riuscirono a portare a casa entrambi i mondiali.

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